Calvario Berrettini: sta succedendo davvero

Stagione decisamente tormentata per Matteo Berrettini. Si susseguono le cattive notizie per il tennista azzurro

Un 2023 da dimenticare, finora, per Matteo Berrettini. Se si esclude la parentesi iniziale con le prime vittorie alla United Cup a Gennaio, dall’Australian Open in poi è stato un autentico calvario per l’azzurro.

Tra sconfitte e una serie di infortuni, la situazione di Berrettini, al momento, è decisamente critica. Dopo aver saltato, di fatto, l’intera stagione su terra battuta per la lesione agli addominali subita al Masters di Montecarlo, Matteo è rientrato all’Atp di Stoccarda, primo torneo su erba dell’annata.

Il ritorno in campo però è stato disastroso. Nella netta sconfitta contro Sonego per 6-1; 6-2, Berrettini ha mostrato una condizione non ancora accettabile. Se ne è reso conto lui stesso con le lacrime copiose a fine partita che valgono più di ogni commento. Una sconfitta dal doppio esito infausto per l’azzurro che non è riuscito a confermare i punti guadagnati nel 2022 quando si impose a Stoccarda, battendo in finale Andy Murray.

Berrettini era atteso da campione in carica anche in un altro appuntamento molto atteso della stagione su erba, ovvero l’Atp Queen’s di Londra. Poco prima dell’esordio con il finlandese Ruusuvuori è arrivata però un’altra notizia inattesa.

Matteo Berrettini, cosa accade con il forfait al Queen’s

Come un fulmine a ciel sereno, infatti, è arrivata la notizia del forfait di Berrettini dall’evento londinese. A differenza di altre volte, né il tennista né il suo staff hanno fornito le motivazioni del ritiro anticipato. Scarsa condizione ? Riacutizzarsi di un problema fisico ?. Non lo sappiamo.

Matteo Berrettini crollo ranking Atp
Berrettini, un’altra brutta notizia dopo il forfait al Queen’s (LaPresse) – Olympialab.com

Quello che è già certo però è che Berrettini, con i 500 punti persi alla fine di questa settimana, uscirà dalla top 30 del ranking Atp che sarà pubblicato lunedì 26 giugno, il penultimo prima di Wimbledon. Una brutta notizia per Matteo. La perdita di posizioni in classifica, infatti, non consentirà a Berrettini di essere tra le prime 32 testa di serie dello Slam londinese, esponendolo al rischio di trovare subito avversari di livello già dai primi turni.

Al momento, tuttavia, quello che conta è ben altro ovvero sapere se Matteo parteciperà o meno a Wimbledon. Mancano due settimane all’inizio del torneo e, al momento, non vi sono notizie certe a riguardo. Ne sapremo di più nei prossimi giorni. Paradossalmente, proprio ai Championship, Berrettini potrebbe provare a risalire la classifica in quanto, lo scorso anno, ha saltato l’evento per la positività al Covid riscontrata proprio nel giorno del debutto.

Il 2021, quando Matteo riuscì a raggiungere la finale a Wimbledon, perdendola contro Djokovic, sembra davvero un lontanissimo ricordo per l’azzurro.

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