
Volandri risponde alla Pellegrini su Sinner | Instagram @marcobeltramijournalist - Olympialab
Filippo Volandri risponde a Federica Pellegrini riguardo al Caso-Sinner. Ecco le parole del capitano dell’Italiaa alla Coppa Davis

Filippo Volandri, capitano non giocatore della squadra italiana di tennis e due volte vincitore della Coppa Davis, ha risposto in modo incisivo alle recenti dichiarazioni di Federica Pellegrini riguardanti il controverso caso di Jannik Sinner. Dopo aver completato il suo periodo di squalifica per il noto “Caso Clostebol”, Sinner è pronto a tornare in campo agli Internazionali di tennis di Roma, un evento che si preannuncia carico di emozioni e attese da parte del pubblico.
Le dichiarazioni di Federica Pellegrini
Nei giorni scorsi, la Pellegrini ha sollevato un acceso dibattito, accusando il mondo dello sport di applicare un “doppiopesismo” nei confronti di Sinner, sottolineando che il trattamento riservato al numero uno del mondo fosse influenzato dal suo status privilegiato. Le sue parole hanno suscitato reazioni contrastanti, con molti che si sono schierati a favore del tennista altoatesino, mentre altri, come Volandri, hanno deciso di rispondere.
La risposta di Volandri
Volandri ha sottolineato che chi non possiede le competenze necessarie farebbe bene ad astenersi dal commentare. La sua argomentazione si basa sull’idea che le opinioni debbano essere formulate da chi ha una reale conoscenza della situazione. Ha messo in discussione le affermazioni della Pellegrini, suggerendo che, anche se avesse letto la sentenza di oltre 40 pagine, potrebbe non averne compreso appieno il contenuto. In questo modo, Volandri ha difeso Sinner, evidenziando che la rapidità con cui sono stati certificati i fatti e dimostrata l’innocenza del tennista non giustifica le critiche mosse.
L’importanza dell’analisi individuale
Inoltre, Volandri ha sottolineato che ogni caso di doping è unico e merita di essere analizzato singolarmente, evitando confronti superficiali. La sua difesa è anche un richiamo all’importanza della responsabilità e della competenza nel commentare questioni così delicate nel mondo sportivo. Con un tono fermo, ha evidenziato come la situazione di Sinner sia stata affrontata in modo tempestivo e chiaro, contrariamente ad altri casi in cui l’analisi ha richiesto tempi ben più lunghi.
Il dibattito continua a infiammare gli animi, con la comunità sportiva divisa tra chi sostiene Sinner e chi critica la gestione del caso. Mentre ci si prepara per il suo ritorno in campo a Roma, la situazione rimane sotto i riflettori, con Volandri che si erge a difensore di un atleta che ha dimostrato il suo valore non solo con i risultati, ma anche nella lotta per la verità e la giustizia.