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Fury-Usyk 2, tutto quello che c’è da sapere: il confronto testa a testa

Il primo incontro, avvenuto la scorsa primavera, ha visto Usyk prevalere su Fury con una decisione controversa dopo un combattimento avvincente di 12 round

Ansa foto

Il mondo della boxe è in fermento per il tanto atteso secondo incontro tra Oleksandr Usyk e Tyson Fury, che si svolgerà sabato prossimo alla Kingdom Arena di Riyadh, Arabia Saudita. Dopo un primo combattimento che ha catturato l’attenzione di milioni di appassionati, la richiesta di una rivincita è stata così alta che gli organizzatori hanno deciso di ripetere l’evento prima della fine del 2024. L’incontro avrà inizio poco dopo le 23:00 e sarà trasmesso in pay-per-view su DAZN.

Il primo incontro, avvenuto la scorsa primavera, ha visto Usyk prevalere su Fury con una decisione controversa dopo un combattimento avvincente di 12 round. Nonostante le controversie legate al punteggio, Usyk ha dimostrato di avere le carte in regola per competere ai massimi livelli, e ora si presenta come favorito per il secondo incontro, con una quota di -150 secondo DraftKings.

I pugili e i loro stili

Entrambi i pugili sono considerati tra i migliori pesi massimi del mondo, avendo affrontato e battuto avversari di calibro come Deontay Wilder, Anthony Joshua e Daniel Dubois. Fury, noto come “Gypsy King”, ha un record di 34 vittorie, 1 sconfitta e 1 pareggio, mentre Usyk, soprannominato “Il Gatto”, è imbattuto con 22 vittorie e 14 KO. La loro rivalità non è solo una questione di numeri, ma rappresenta anche un confronto di stili e strategie sul ring.

Usyk, alto 6’3″ e con una portata di 78 pollici, è un mancino che ha dimostrato una notevole abilità nel mixare velocità e precisione. La sua capacità di muoversi agilmente e di colpire con potenza lo ha reso un avversario temibile. D’altra parte, Fury, con i suoi 6’9″ e una portata di 85 pollici, è un gigante che combina la sua stazza con una sorprendente agilità e tecnica. La sua capacità di recupero e la sua difesa sono state messe alla prova in numerosi incontri, ma ha sempre dimostrato di sapersi rialzare e combattere.

Dinamiche del primo incontro

Il primo incontro tra i due è stato caratterizzato da colpi duri e scambi intensi, con Fury che ha mostrato segni di vulnerabilità, specialmente nel nono round, quando Usyk lo ha messo in difficoltà. Tuttavia, Fury ha promesso di affrontare questa rivincita con una maggiore concentrazione e meno distrazioni, affermando che intende “boxare in modo intelligente” e mantenere il focus sul combattimento.

Il fattore X e le pressioni esterne

Un aspetto interessante da considerare è il fattore X di entrambi i pugili. Per Usyk, la domanda è se riuscirà a mantenere il suo livello di prestazioni elevato, soprattutto considerando le pressioni esterne e le sfide personali che ha affrontato, inclusa la situazione in Ucraina. Per Fury, il suo comportamento sul ring e la sua attitudine potrebbero influenzare l’esito del combattimento. Se riuscirà a mantenere la calma e a evitare le provocazioni, potrebbe avere la meglio su Usyk.

L’importanza del secondo incontro

In questo secondo incontro, non ci sono titoli a quattro cinture in palio, ma ciò non diminuisce l’importanza del match. Entrambi i pugili sono motivati a dimostrare chi è il migliore e a consolidare la propria posizione nella storia della boxe. Con il pubblico che attende con ansia questo scontro epico, Fury e Usyk sono pronti a scrivere un nuovo capitolo della loro rivalità, e i fan possono solo sperare che il secondo round sia all’altezza delle aspettative.

Redazione Olympialab

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