DOPING & CO. “Schwazer è un ragazzo che ha lavorato quattro anni con grandi sacrifici, sicuro di non aver fatto nulla. Oggi dovrà essere giudicato, sarà un giudizio da cui dipende gran parte della sua vita futura. Se dovessi sbilanciarmi ora sulle percentuali riguardo l’esito positivo dovrei andar via”. Non ho visto i giudici, non posso entrare nella sala dove c’è udienza. Verranno introdotti i testimoni e i nostri test. E’ stata accolta la nostra richiesta di farli parlare in video conferenza, i testi e la difesa potrà essere svolta per i tramiti degli interpreti. Ci agevola il lavoro ma non vuol dire nulla rispetto agli esiti”. Così l’avvocato Giuseppe Sorcinelli fuori dall’albergo di Rio de Janeiro dove si sta tenendo l’udienza di convalida o meno della squalifica per doping del marciatore azzurro. Schwazer è arrivato accompagnato dai suoi legali Gerhard Brandstatter, e Giuseppe Sorcinelli, e dal suo allenatore Sandro Donati. Il tribunale dovrà valutare il ricorso d’urgenza dell’atleta azzurro contro la sospensione per doping che gli impedisce di partecipare ai Giochi. (Giuliano Rosciarelli e Andrea Eusebio alaNEWS)
Jannik Sinner ha deciso di ritirarsi dall'Open di Madrid a causa di un problema all'anca…
La tragedia ha sconvolto tutti, non solo il mondo della Mma, delle arti marziali miste.…
“Essere chiamata maiale per aver osato mangiare un biscotto in più”. È il racconto di…
Dopo la brillante vittoria nel derby contro Lorenzo Sonego al secondo turno, Jannik Sinner è…
Una vera beffa (e ingiustizia, come ha detto lui stesso) per Frank Chamizo, bronzo ai…
Le teorie del complotto sono narrazioni fondamentalmente inesatte che sostengono l'esistenza di accordi segreti tra…