Mariano Navone, il primo avversario di Sinner agli Internazionali d’Italia: analisi e profilo del giocatore

Mariano Navone sarà il prossimo avversario di Jannik Sinner agli Internazionali d’Italia: ecco tutto ciò che c’è da sapere sul suo conto

Mariano Navone si prepara ad affrontare Jannik Sinner agli Internazionali d’Italia di Roma, un incontro che suscita grande interesse tra gli appassionati di tennis. Questo giovane giocatore argentino di 24 anni, attualmente classificato al numero 99 del ranking ATP, ha dimostrato di avere un potenziale notevole, specialmente sulla terra rossa, superficie in cui ha ottenuto i suoi migliori risultati. La sua carriera ha preso slancio negli ultimi anni, culminando nel raggiungimento del suo best ranking al numero 24 nel 2023.

Chi è Mariano Navone

Mariano Navone si presenta al Foro Italico con il ruolo del guastafeste. L’argentino, classe 1999, attualmente numero 99 del ranking ATP, ha vissuto il suo momento di massima gloria nel 2023, quando grazie a un’ottima stagione sulla terra battuta ha raggiunto la 24esima posizione mondiale. A fare da punto esclamativo in quell’annata, la vittoria al Challenger di Cagliari, in finale contro Lorenzo Musetti, e un sorprendente piazzamento da finalista nell’ATP 500 di Rio de Janeiro.

Alto 1,78 per 73 kg, Navone è seguito in panchina da Andrés Dellatorre e continua a essere considerato un prospetto interessante del tennis argentino. Soprannominato “La Navoneta”, è un grande tifoso dell’Argentinos Juniors e ha sempre dichiarato di ispirarsi a due maestri di tenacia e regolarità: David Nalbandian, leggenda del tennis albiceleste, e Novak Djokovic, punto di riferimento assoluto del circuito. Il suo stile di gioco, a detta dello stesso Navone, è un mix tra la rapidità di Diego Schwartzman e la grinta inesauribile di Alex de Minaur.

Una sfida mai vista: Navone contro Sinner

Agli Internazionali d’Italia, Navone ha aperto il torneo con un successo autoritario sul giovane azzurro Federico Cinà, eliminando così l’ipotesi di un derby tricolore al secondo turno. Un doppio 6-3 che lo ha lanciato verso il match più atteso della sua carriera: l’esordio contro Jannik Sinner, numero 1 del mondo e uno dei favoriti del torneo.

Per Navone sarà un debutto assoluto contro l’altoatesino, un confronto inedito carico di significato e visibilità. “Giocare contro Jannik sarà qualcosa di speciale, ma farò di tutto per rovinargli il rientro”, ha dichiarato con lucidità e ambizione alla vigilia della sfida. Il suo bilancio contro i tennisti italiani finora è poco incoraggiante (3 vittorie su 11 incroci), ma la partita con Sinner rappresenta un’occasione irripetibile per scrivere una pagina importante della propria carriera.

Le insidie per Sinner

Sinner, dal canto suo, torna in campo dopo un periodo di stop forzato e cercherà subito di ritrovare ritmo e sicurezza. Ma sulla sua strada trova un avversario determinato, senza nulla da perdere, pronto a trasformare il sogno in impresa.