
Tensione tra Sinner e un giornalista al Roland Garros | Instagram @janniksin - Olympialab
Momenti di tensione tra Sinner e un giornalista in conferenza stampa a Parigi: la domanda che ha stizzito Jannik

Al Roland Garros, ogni parola pesa quanto un rovescio sulla linea. E Jannik Sinner, leader del ranking ATP, lo sa bene. Alla vigilia del suo esordio nel torneo parigino contro il francese Arthur Rinderknech, il campione altoatesino si è presentato in conferenza stampa con il suo solito tono pacato, ma non ha esitato a mostrare fermezza quando è stato chiamato a commentare temi fuori dal campo.
La domanda che ha stizzito Sinner
“Non intendo rispondere a questa domanda”, ha dichiarato seccamente, interrompendo il giornalista che gli chiedeva dell’incontro riservato andato in scena a Parigi tra alcuni dei principali tennisti del circuito e i rappresentanti dei tornei del Grande Slam. Un momento che ha immediatamente catturato l’attenzione dei media, sottolineando quanto il clima tra i giocatori e gli organizzatori dei maggiori eventi sia tutt’altro che disteso.
Durante l’incontro con i giornalisti, Sinner ha toccato anche altri temi. Ha chiarito il recente blitz a Copenaghen – “solo servizi fotografici, nessuna ragazza” – e ha aggiornato sulle sue condizioni fisiche, ammettendo candidamente: “Non ci sono miracoli, ho ancora bisogno di tempo”. Ma è stata la questione legata alle dinamiche tra giocatori e Slam a scaldare davvero l’atmosfera.
Le richieste dei tennisti agli organizzatori dei tornei del Grande Slam
L’incontro al centro della domanda si sarebbe svolto a Parigi nei giorni scorsi e avrebbe visto coinvolti campioni come Novak Djokovic, Iga Swiatek e Coco Gauff, insieme ai rappresentanti di Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e US Open. Sebbene non siano emerse dichiarazioni ufficiali, indiscrezioni parlano di richieste precise da parte dei tennisti: un aumento e una redistribuzione più equa dei premi in denaro, una maggiore attenzione al benessere fisico e mentale degli atleti, e più voce in capitolo nei processi decisionali.
Sinner, protagonista assoluto della stagione con la vittoria agli Australian Open, si è chiamato fuori da ogni commento. La sua scelta di mantenere il silenzio su un tema tanto delicato riflette la riservatezza con cui si stanno conducendo le trattative e la consapevolezza del peso delle sue parole.
Testa al torneo
Ora però è tempo di tornare a concentrarsi sul tennis giocato. A Parigi, l’obiettivo di Jannik è chiaro: confermare il suo status di numero uno e continuare la corsa verso un sogno che si chiama Grande Slam. Per i chiarimenti fuori dal campo, ci sarà tempo. Forse.