Simeone lo manda alla Juve: adesso costa un terzo

Il tecnico dei Colchoneros sta pensando di privarsi di uno dei maggiori protagonisti del titolo del 2021, in netto calo di rendimento

Come cambia il mercato. Come cambiano le valutazioni di alcuni calciatori, saliti alla ribalta dopo un percorso esaltante e poi protagonisti di almeno un anno e mezzo di difficoltà, di scarso rendimento, di involuzione rispetto a quanto fatto vedere non meno di due anni fa. Restando alla nostra Serie A, i casi Tammy Abraham ed Ante Rebic sono più che esplicativi al riguardo. Devastanti in passato, inconcludenti nella stagione appena trascorsa.

Anche nella Liga spagnola, non mancano ovviamente esempi di profili una volta valutati addirittura 80-90 milioni, ma per i quali ora nessuno spenderebbe più di 30. Parliamo di giocatori decisivi per la conquista di un titolo – nello specifico lo scudetto conquistato dall’Atletico Madrid nel 2021 – con gol, assist, presenza costante in tutte le fasi del gioco, personalità. Tutte cose venute lentamente ma inesorabilmente a mancare nel corso delle due annate successive, con relativa depauperazione del valore del calciatore.

Ecco che allora la Juve, complice l’apertura alla cessione decisa dal tencico dei Colchoneros, può approfittarne. Il dialogo con l’Atletico Madrid, del resto, è sempre aperto sul doppio binario degli acqusiti/cessioni. Il club madrileno ancora sogna Vlahovic, mentre i bianconeri non hanno smesso di inseguire Rodrigo De Paul. A breve potrebbe aprirsi un terzo fronte di trattativa.

Allegri gongola, il big può arrivare a prezzo di saldo

Fino a due anni fa sarebbe stata pura follia solo pensare che l’Atletico potesse mettere sul mercato un certo Marcos Llorente. Pallino del ‘Cholo’, calciatore in grado di ricoprire con successo più ruoli, il prodotto della cantera del Real Madrid è stato il ‘factotum’ della squadra che alla fine trionfò in Liga. Nel tempo però il classe ’95 non si è confermato sui livelli d’eccellenza mostrati in quella stagione, diventando addirittura sostituibile nello scacchiere tattico di Simeone.

Dopo la fallimentare campagna europea del 2022/23, i madrileni hanno salvato la stagione qualificandosi poi abbastanza agevolmente per la prossima Champions League, ma per dare sostanza ai propositi di tornare nell’elite del calcio europeo dovranno comprare. E prima di farlo dovranno vendere. Marcos Llorente è clamorosamente uno dei papabili alla cessione.

Mettendo sul piatto 30 milioni, la Juve potrebbe battere la concorrenza di Newcastle e Liverpool, club ai quali già si è rivolto l’agente del calciatore per tentare di piazzare il suo assistito. La concorrenza è temibile, ma nelle fila bianconere Llorente potrebbe gicare un ruolo da protagonista. Oltre che assurgere al ruolo, suo malgrado, di pedina nell’affare che potrebbe portare un certo Dusan Vlahovic alla corte del ‘Cholo’ Simeone.