Sinner, Alcaraz vince al Queen’s e parla dell’italiano: ecco cosa ha detto

Prosegue la stagione tennistica sull’erba con un focus particolare su Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, protagonisti di una rivalità che continua a infiammare il circuito ATP. Dopo la vittoria di Alcaraz al Queen’s Club, lo spagnolo si è espresso sul confronto con l’azzurro, sottolineando la sua ammirazione per Sinner e la consapevolezza che la sfida tra i due è ancora aperta. Ecco le sue parole.

Alcaraz domina sul verde e commenta il ritorno di Sinner

Da quando Jannik Sinner è rientrato nel circuito al Foro Italico, Carlos Alcaraz ha messo a segno una serie impressionante di 18 vittorie consecutive, dimostrando una netta crescita anche durante la transizione dalla terra all’erba, superficie su cui ha conquistato il suo quarto titolo stagionale al Queen’s Club. Con 21 titoli in carriera e cinque Slam vinti, il giovane spagnolo, attualmente numero due del mondo, ha mostrato un gioco solido e incisivo.

Alcaraz ha spiegato come il confronto con Sinner rappresenti uno stimolo costante: “Non credo che il Roland Garros abbia segnato una svolta definitiva nella nostra rivalità. Sono certo che Jannik stia imparando da ogni partita e tornerà più forte. Anche io posso migliorare tatticamente e continuare a crescere”. Il numero uno spagnolo ha inoltre citato il consiglio di Roger Federer di godersi ogni momento in campo e fuori, elemento che sembra aver influenzato positivamente il suo approccio.

Il momento di Sinner e le prospettive di Wimbledon

Jannik Sinner, recentemente rientrato da un periodo di stop, sta ancora lavorando per smaltire le tossine accumulate durante gli impegni sul rosso, come confermato dalle recenti difficoltà al torneo di Halle, dove ha perso contro Bublik. Nonostante ciò, l’italiano rimane uno dei giocatori più temuti, con un vantaggio tecnico e mentale che continua a svilupparsi.

L’esperto Luca Bottazzi ha commentato il momento di Sinner e l’attuale stato di forma di altri azzurri come Matteo Berrettini, sottolineando come l’erba rappresenti una superficie che può avvantaggiare i giocatori più adattabili e meno dipendenti dalla potenza pura. Bottazzi ha inoltre espresso dubbi sulla partecipazione di Sinner alle prossime Olimpiadi, ipotizzando che la sua priorità rimanga il mantenimento della posizione nel ranking ATP e il successo alle ATP Finals.

Il sorteggio di Wimbledon, che inizierà a breve, sarà decisivo per delineare i possibili incroci nel tabellone maschile e potrà rappresentare il palcoscenico perfetto per una nuova sfida tra Alcaraz e Sinner, che si preparano a offrire un confronto di altissimo livello sul prato londinese, dove il sogno di una rivincita sullo Slam appena disputato si fa sempre più concreto.