Parigi 2024

2024, un anno di sport: Olimpiadi, Europei e tanto altro

Un anno di sport. Il 2024 ha già una sua accezione: è l’anno Olimpico. I giochi di Parigi rappresentano l’evento clou dei prossimi 12 mesi che offrono comunque anche molto altro.

Il lungo inverno azzurro

Il lungo inverno azzurro chiama a raccolta diverse discipline. Spazio, ovviamente allo sci alpino, ma a Eindhoven si celebrano anche gli europei di pattinaggio di velocità (5-7 gennaio). Si va in vasca per gli europei di Pallanuoto in programma dal 4 al 16 gennaio. Spazio anche per la pallamano (10-28 gennaio) e lo short track (12-14 gennaio, europei maschili rispettivamente in Germania e Polonia. Si accendono anche i motori: la classica Dakar e la Formula E. Il 13 gennaio inizia anche la Coppa d’Africa: si gioca in Costa d’Avorio sino all’11 febbraio. Tanta attesa per il primo grande slam della stagione a Melbourne dove si gioca dal 14 al 28 gennaio l’Australian Open. Si assegnano anche la Supercoppa Italiana a Riad (18- 22 gennaio) e la Coppa Italia di Volley (27-28 gennaio). A febbraio l’Italia del Rugby dopo il buon mondiale dovrà confermare i progressi nel sei nazioni. Da cerchiare in rosso le date dal 2 al 18 febbraio: mondiali di Nuoto in Qatar. Il 17-18 febbraio si assegna la Coppa Italia di Volley, mentre l’Italia del basket andrà a caccia delle qualificazioni a Euro 2025. A marzo prime indicazioni in chiave Parigi arriveranno dai campionati del mondo di Atletica Indoor a Glasgow (1-3 marzo). Si accendono i motori della F1 (GP Bahrain il 2-3 marzo) e della Moto GP (8-10 marzo). Spazio anche al ciclismo con le Strade Bianche (2 marzo), la Parigi – Nizza (3-10 marzo), la Tirreno Adriatico (4-10 marzo), il Giro delle Fiandre e la Milano – Sanremo (16 marzo) Il tennis si sposta oltreoceano per il master 1000 di Indian Wells (6-17 marzo) e Miami (20-31 marzo).

Primavera: Giro, terra rossa, maratone e primi verdetti

La primavera è storicamente la stagione del ciclismo, delle maratone e del tennis. Si apre la stagione della terra rossa con il Master 1000 a Montecarlo (6-14 aprile) e Madrid (22 aprile -5 maggio). Entra nel vivo anche il 2024 delle due ruote: Giro dei Paesi Baschi, (1-6 aprile), Parigi Rubaix (7 aprile), quindi Amstel Gold Race (14 aprile), Freccia Vallone (17 aprile), Liegi Bastogne Liegi (21 aprile) e Giro di Romandia (23-28 aprile). Il 7 aprile si corre anche la maratona di Milano e di Parigi, quindi Maratona di Boston (15 aprile). Arrivano anche i primi verdetti: si gioca la final four di Eurolega di basket (12-14 aprile). La finale scudetto di A1 donne di volley, (14 aprile). A maggio occhi puntati sugli internazionali di Roma (6-19 maggio), Europei di Canottaggio a Sabaudia (3-5 maggio) e Giro d’Italia (4-26 maggio).  Il 15 maggio si assegna la Coppa Italia, il 22 finale di Europa League a Dublino, il 26 maggio si chiude il campionato, il 29 maggio finale di Conference League ad Atene.

Europei e Olimpiadi: Notti magiche e sogni azzurri

Immagine | Ansa

 A giugno tornano le notti magiche. Il 1° giugno si chiude la stagione con la Finale di Champions League. Dal 7 al 12 giugno, Roma ospiterà gli Europei di Atletica. Il 14 giugno calcio di inizio degli Europei in Germania. Dal 27 al 30 giugno Open d’Italia di golf e finale di Nations League di pallavolo. Il Tour de France partirà dall’Italia il 29 giugno da Firenze. Il tennis entra nel vivo con il Roland Garros il 9 giugno, quindi Wimbledon sarà l’ultimo grande evento il 14 luglio. Poi il 26 iniziano i Giochi Olimpici di Parigi. Sino all’11 agosto sarà un lungo sogno fatto di podi e medaglie. Il 10 settembre la nazionale azzurra difenderà la Coppa Davis nei gironi di qualificazione. Il 21 settembre, ultimo giorno d’estate, si celebreranno i mondiali di ciclismo a Zurigo.

Autunno: a caccia e a difesa di un sogno

 In autunno si tornano a inseguire sogni. Il Mondiale di F1 apre la seconda parte della stagione, la Ferrari andrà a caccia di un titolo che manca ormai da 17 anni: l’ultimo appuntamento è ad Abu Dhabi l’8 dicembre, mentre Pecco Bagnaia dovrà difendersi dagli assalti dei rivali per centrare il terzo titolo iridato consecutivo. Ultima corsa il 17 novembre a Valencia. Il 19 novembre invece finale di Coppa Davis. Sinner, nell’attesa, andrà a caccia di conferme sul cemento (Shangai, Parigi – Bercy).

 

 

 

 

 

 

 

Luigi Pellicone

43 anni, laureato in Lettere Moderne giornalista dal 2007. Da quando la serie A ha deciso di fare a meno del mio talento, ho riversato i miei lampi di classe nella scrittura. Seguo sport e politica sul campo senza soluzione di continuità. Circondato da sole donne in famiglia, mi preparo per le Olimpiadi fra 3000 siepi, salto in alto, in lungo e corsa a ostacoli, inseguendo, spesso invano, il mio inaffidabile labrador. Alle spalle, un paio di vite spese fra agenzie di stampa, quotidiani e siti web. Un presente e un futuro ovviamente, tutto da scrivere

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