RIO 2016. Dopo l’allarme gettato nei giorni scorsi dal Governatore dello stato di Rio de Janeiro Dornelles sul dissesto finanziario del suo stato alla vigilia delle Olimpiadi, siamo passati ai primi problemi e alle prime manifestazioni di piazza. Parliamo dei poliziotti della megalopoli brasiliana che si è radunata a fare picchetto davanti all’Assemblea dello Stato Regionale di Rio, per denunciare gravi ritardi nell’erogazione dei salari e gravissime deficienze di mezzi per quanto riguarda le strutture con le quali le forze dell’ordine della città sono costrette a lavorare. “Ci manca la benzina per le pattuglie, la carta per le stampanti, perfino la carta igienica”, hanno ripetuto più volte in coro i responsabili sindacali della polizia carioca, ribadendo l’accusa secondo la quale al “Governo l’unica cosa che interessa sono i Giochi, mentre alla Polizia interessa la sicurezza della popolazione”. I poliziotti in picchetto erano diverse centinaia e si sono messi tutti una maglietta nera in segno di lutto.
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