Sport olimpici

Australian Open, scatta l’allarme per Djokovic: semifinale a rischio?

Djokovic ha cancellato per due giorni consecutivi la sua sessione di allenamento a Melbourne Park facendo preoccupare i tifosi

EPA/LUKAS COCH

Il clima di tensione che circonda Novak Djokovic in questi giorni è palpabile. Il campione serbo, vincitore di ben dieci titoli all’Australian Open, ha cancellato per due giorni consecutivi la sua sessione di allenamento a Melbourne Park. Questo ha sollevato interrogativi sulle sue condizioni fisiche in vista della semifinale contro Sascha Zverev.

Djokovic è uscito malconcio dal quarto di finale vinto contro Carlos Alcaraz, un match combattuto che ha messo a dura prova il suo fisico. Si era programmato un allenamento sul campo 16 con il giovane sparring partner australiano Hayden Jones, ma il serbo ha deciso di rinunciare all’ultimo momento. Questo ha alimentato i dubbi sul suo stato di forma, vista anche la sua età avanzata per uno sportivo di alto livello, quasi 38 anni.

Le condizioni fisiche di Djokovic

Il problema alla gamba sinistra, che Djokovic ha confermato essere lo stesso infortunio che lo ha afflitto nel 2023, ha suscitato preoccupazioni tra i tifosi e gli esperti. Tuttavia, il numero sette del mondo ha dimostrato in passato una straordinaria capacità di gestire il dolore e le difficoltà fisiche. Nonostante le sue attuali problematiche, si prevede che possa scendere in campo per affrontare Zverev. La gestione delle due giornate di riposo rientra perfettamente nelle routine di un atleta esperto come lui, che sa come calibrare le proprie energie in vista dei momenti decisivi del torneo.

La rivalità con Sascha Zverev

La semifinale contro Zverev rappresenta un altro capitolo di una rivalità che ha già regalato momenti memorabili agli appassionati di tennis. Il tedesco, reduce da una serie di prestazioni solide, è pronto a dare del filo da torcere a Djokovic. Nonostante l’esperienza e il talento di Nole, Zverev ha dimostrato di poter competere ai massimi livelli, come ha evidenziato durante il torneo. La sua potenza al servizio e il gioco aggressivo potrebbero mettere in difficoltà Djokovic, specialmente se il serbo non dovesse essere al 100% della forma fisica.

Aspettative e pronostici

Le aspettative per la semifinale sono alte. Djokovic è il favorito, ma il tennis è uno sport imprevedibile. Zverev ha le capacità per sorprendere e, se Djokovic non dovesse essere al massimo della forma, il tedesco potrebbe approfittarne. Gli appassionati di tennis di tutto il mondo attendono con ansia questo incontro, consapevoli che ogni punto potrebbe rivelarsi cruciale.

Con la semifinale alle porte e l’incertezza sulle condizioni di Djokovic, il mondo del tennis è in attesa di scoprire se il campione serbo riuscirà a superare un’altra sfida e continuare la sua corsa verso un ulteriore titolo all’Australian Open.

Redazione Olympialab

Recent Posts

Masters 1000 di Cincinnati, parla Sinner: Le condizioni del gomito e il commento su Ferrara

Sinner pronto per Cincinnati: “Dopo Wimbledon, fiducia ritrovata. Ora testa alla stagione americana” Jannik Sinner…

2 mesi ago

Tennis, Sinner è arrivato a Cincinnati: ecco quando scenderà in campo

Jannik Sinner si appresta a tornare in campo dopo il trionfo a Wimbledon: ecco quando…

2 mesi ago

Tennis, Pietrangeli esalta Sinner: “È così forte che dovrebbe dare almeno un 15 di vantaggio agli avversari”

Dopo alcune uscite poco felici nel corso degli anni, Nicola Pietrangeli esalta Jannik Sinner con…

3 mesi ago

Sinner-Alcaraz, continua la sfida per la vetta del ranking: la situazione

Jannik Sinner e Carlos Alcaraz continuano la sfida alla vetta del ranking: la situazione e…

3 mesi ago

Wimbledon: Cahill racconta il percorso di Sinner dalla sconfitta a Parigi fino alla vittoria a Londra

L'allenatore di Sinner, Darren Cahill, ha raccontato la bravura di Sinner nel superare la batosta…

3 mesi ago

Tennis, chi saranno gli italiani agli US Open? Sinner, Paolini e non solo

Jannik Sinner, Jasmine Paolini e non solo: ecco tutti gli italiani che tra poco più…

3 mesi ago