Eroi moderni

Chi è Nicolò Martinenghi, speranza del nuoto azzurro

I mondiali di Fukuoka entrano nel vivo e presto andranno in vasca anche i nuotatori per regalare spettacolo ed emozioni. Molte delle speranze azzurre sono riposte in Nicolò Martinenghi, classe 1999, che si è affermato come uno dei migliori ranisti al mondo: il suo 2022 è stato da incorniciare. Oro in staffetta ai mondiali nella 4×50 rana e agli europei nei 50 e 100 rana, è atteso dalla prova più difficile: ripetersi o perlomeno non scendere dal podio.

Un leggero ma evidente calo di forma

A 23 anni, Martinenghi non può permettersi cali che, però, negli ultimi mesi sono stati evidenti: ha nuotato, lo scorso anno, in 26’’48 per guadagnarsi un argento a Melbourne. Gli basterebbe ripetere il suo record stagionale del 2022 (26’’33) per portarsi a casa il mondiale ma Niccolò non c’è riuscito. Finora il suo miglior tempo è un 26’’76 al Sette Colli, non abbastanza per prendersi il ruolo di leader indiscusso e indiscutibile del nuoto azzurro: probabilmente, o perlomeno questo è l’augurio, negli ultimi mesi ha pagato lo scotto dello scorso anno e di una preparazione finalizzata a due impegni molto ravvicinati. La rana, poi, è uno stile a sé, che non perdona cali di forma: non a caso sono arrivate sconfitte anche difficili da digerire. Tuttavia il ragazzo è apparso in crescita, forse anche in grado di stupire. La sensazione è che questa volta debba affidarsi anche al talento e alla lettura della gara, non potendo contare solo sulla sua spiccata esplosività.

Qualche curiosità: chi è Nicolò Martinenghi?

Immagine | Ansa

Ma chi è nella vita di tutti i giorni Niccolò Martinenghi, il ragazzo che insegue l’oro? Ha come idolo sportivo Valentino Rossi, per longevità e competitività. Ha studiato e ammirato Dante Alighieri, perché la Divina Commedia è una delle poche opere che ha apprezzato a scuola. Lo affascinava l’idea di come il sommo poeta fosse riuscito a immaginare un viaggio del genere. Ha già le idee chiare per il post carriera. Il più lontano possibile dal nuoto, per seguire le orme di suo padre, orafo, e dedicarsi alla ristorazione. Ama viaggiare e sogna di poterlo fare senza vedere solo alberghi e piscine. A proposito di piscine, adora quella del Foro Italico, non solo dal punto di vista patriottico ma spiccatamente architettonico e la ritiene la più bella al mondo come struttura. Non ama invece la monotonia degli allenamenti, anche se per lui restano indimenticabili le vittorie. Quando può sgarrare dalla dieta, si concede una buona pasta alla carbonara.

 

 

 

Luigi Pellicone

43 anni, laureato in Lettere Moderne giornalista dal 2007. Da quando la serie A ha deciso di fare a meno del mio talento, ho riversato i miei lampi di classe nella scrittura. Seguo sport e politica sul campo senza soluzione di continuità. Circondato da sole donne in famiglia, mi preparo per le Olimpiadi fra 3000 siepi, salto in alto, in lungo e corsa a ostacoli, inseguendo, spesso invano, il mio inaffidabile labrador. Alle spalle, un paio di vite spese fra agenzie di stampa, quotidiani e siti web. Un presente e un futuro ovviamente, tutto da scrivere

Recent Posts

Tennis, Pietrangeli esalta Sinner: “È così forte che dovrebbe dare almeno un 15 di vantaggio agli avversari”

Dopo alcune uscite poco felici nel corso degli anni, Nicola Pietrangeli esalta Jannik Sinner con…

2 giorni ago

Sinner-Alcaraz, continua la sfida per la vetta del ranking: la situazione

Jannik Sinner e Carlos Alcaraz continuano la sfida alla vetta del ranking: la situazione e…

5 giorni ago

Wimbledon: Cahill racconta il percorso di Sinner dalla sconfitta a Parigi fino alla vittoria a Londra

L'allenatore di Sinner, Darren Cahill, ha raccontato la bravura di Sinner nel superare la batosta…

2 settimane ago

Tennis, chi saranno gli italiani agli US Open? Sinner, Paolini e non solo

Jannik Sinner, Jasmine Paolini e non solo: ecco tutti gli italiani che tra poco più…

2 settimane ago

Sinner, nello staff mancano due figure fondamentali: la situazione

Jannik Sinner, dopo la vittoria a Wimbledon, deve concentrarsi sul suo staff: ecco le figure…

3 settimane ago

Wimbledon, Alcaraz è il primo finalista: ora attende il vincitore tra Sinner e Djokovic

Carlos Alcaraz batte Fritz in 4 set e vola in finale a Wimbledon per il…

3 settimane ago