Valentino Rossi, incredibile rivelazione: mondo dei motori esterrefatto

Il nome di Valentino Rossi è ancora il più gettonato nel mondo dei motori e l’ultima incredibile rivelazione dimostra che il re è sempre lui

Difficile stabilire se la sua presenza abbia aumentato o meno l’affluenza di pubblico per il Gran Premio d’Italia. Ma è indubbio che l’applausometro nel weekend del Mugello ha raggiunto i suoi picchi più alti quando è apparso Valentino Rossi e quando Pecco Bagnaia ha vinto.

Il “Dottore” lo aveva promesso: avrebbe fatto di tutto per esserci e riabbracciare i suoi piloti ma anche godersi i suoi fan. Così dopo aver vinto per la prima volta con la sua BMW a Le Mans nella gara di contorno prima della 24 Ore è arrivato in Toscana.

Quello che ha seminato in 26 anni di presenza sulle piste durerà ancora a lungo. Nove titoli mondiali hanno un peso specifico importante, come il fascino che esercita ancora ogni volta che torna nel suo mondo.

Tutti i colleghi lo ammirano, salvo le rare eccezioni come Marc Marquez che con lui ha rotto da tempo e non troverà mai una quadratura per ricomporre. Ma tutti i colleghi lo invidiano pure, perché con lui è davvero finita un’epoca d’oro forse irripetibile nel Motomondiale.

Valentino Rossi ancora una volta stupisce tutti: come lui nessuno mai

Basta fare i conti per capirlo. Perché nel finale della sua carriera, Valentino era ancora capace di strappare contratti importanti, come quello con la Yamaha Monster ufficiale che gli versava 7,5 milioni di euro a stagione.

Quasi nulla però in confronto a quello che ha guadagnato nelle sua stagioni d’oro, sempre con lo stesso marchio. Tra il 2008 e il 2010 infatti anche grazie agli sponsor Rossi metteva sul suo conto più di 30 milioni di euro a stagione. Cifre simili a quello che oggi guadagnano solo Max Verstappen e Lewis Hamilton in Formula 1.

Marc Marquez e Francesco Bagnaia, testa a testa: risultato sorprendente
Marc Marquez e Francesco Bagnaia, testa a testa (Ansa Foto) – Olympialab.com

Per capire la differenza con la MotoGP di oggi basta mettere a confronto gli stipendi che invece guadagnano oggi i piloti, anche quelli di punta. Il più pagato rimane Marc Marquez che nel 2020 aveva rinnovato il contratto con la Honda per 4 anni a 12,5 milioni di euro a stagione.

Appena sotto di lui troviamo Maverick Vinales che invece incassa da Aprilia 10 milioni, mentre Fabio Quartararo con la Yamaha e Joan Mir con la Honda hanno un guadagno pari a 6 milioni di euro a stagione. Solo quinto invece Francesco Bagnaia, che è cresciuto dai 2,5 milioni del primo ingaggio in Ducati fino ai 5 milioni attuali. In più lo scorso anno per il Mondiale ha portato a casa un extra di 1,5 milioni di euro.

A scendere troviamo Pol Espargaro che incassa 3,5 milioni da GasGas/KTM, mentre Franco Morbidelli, Jack Miller e Alex Rins prendono 3 milioni da Yamaha, KTM e Honda. Johann Zarco, invece, ne guadagna 2 dal Team Pramac, Marco Bezzecchi, Luca Marini ma anche Enea Bastianini molti meno.

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