ATLETICA (Birmingham). La settima tappa di Diamond League ha regalato le emozioni di una grandissima gara di salto triplo con una sfida tra lo statunitense Christian Taylor e il francese Teddy Tamgho che da poco più di un mese è rientrato dopo l’operazione alla caviglia dello scorso anno e, dopo aver superato i 17 metri a maggio, sta riconquistando a grandi balzi le vette della classifica mondiale. Il Triplo maschile è prova maschile, una delle poche rimaste, dove gli azzurri hanno molto da dire: l’inverno è stato monopolizzato dal 17.70 di Daniele Greco a Goteborg e lo stesso ventiquattrenne pugliese a Mersin è atterrato a 17.13, settimo al mondo nell’annata outdoor, ma lo scorso anno ha raggiunto i 17.47. E poi c’è sempre un certo Fabrizio Donato, bronzo alle Olimpiadi di Londra.
A Birmingham Christian Taylor è atterrato a 17.66, seconda prestazione mondiale dell’anno dopo il 17.69 del cubano Pichado mentre Tamgho è salito al terzo posto delle graduatorie con 17.47 ma al quinto salto, nullo di una decina di centimetri, ha nettamente superato i 18 metri.
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