DOPING. Un bis choccante che avrá l’effetto di una bomba sullo sport italiano. Secondo quanto riporta l’edizione di oggi de La Gazzetta dello Sport il marciatore altoatesino Alex Schwazer sarebbe risultato nuovamente positivo al doping nel corso di un controllo sostenuto all’inizio dell’anno quando era in preparazione. Il controllo si sarebbe svolto a Vipiteno durante il suo periodo di allenamento immediatamente precedente al ritorno che è andato in scena lo scorso 8 maggio a Roma nella gara di coppa del Mondo di marcia.
Dal suo entourage continuano a ripetere una parola soltanto: “È impossibile”. Lo sconcerto e lo choc, infatti, deriva dal fatto che l’atleta ha subito circa 50 controlli antidoping nell’ultimo anno e si era rimesso in gioco con un piano “governato” da un’autorità dell’antidoping italiano come il professor Sandro Donati. Chi ruota attorno all’atleta parla apertamente di un sabotaggio del suo rientro, ma ora dovrà dimostralo con forza.
Una vera beffa (e ingiustizia, come ha detto lui stesso) per Frank Chamizo, bronzo ai…
Le teorie del complotto sono narrazioni fondamentalmente inesatte che sostengono l'esistenza di accordi segreti tra…
Succede di vincere una Porsche, ma non poterla guidare. Non perché non si vuole, bensì…
Come annunciato dal presidente del Coni Giovanni Malagò nel corso del Consiglio nazionale del Coni,…
È stato sorteggiato il tabellone del Masters 1000 di Madrid, al via mercoledì sui campi…
Si è da poco concluso un altro fine settimana di gara piuttosto di fuoco. Il…