MILANO. Viste da qui sono belle, brave e vincenti. A proposito: nessuno parla di cicciottelle, come mai? Questo forse è un altro discorso, ma per Diana Bacosi e Chiara Cainero un discorsetto va fatto. Sono le mamme che vincono e vengono recapitate in Italia con un punto fermo: ah, che fatica essere mamme e vincere. Mi attirerò valanghe di riprovazione, in questo paese dove tutto è fazioso, dove tutto è categoria da esaltare o smerdare. Ecco, le due sono mamme: bene. Meraviglioso. Le due ragazze faticano, ma ce la fanno: come milioni di altre donne italiane. Aggiungerei, perché sensibile al discorso, anche tanti papà ce la fanno. Allora resto un po’ stranito dall’epopea delle mamme che sparano, ma non per il loro sensibile racconto del percorso per arrivare ai sogni, ma per la categorizzazione nella quale i media le hanno spinte, vale a dire quella delle mamme vincenti contro tutto e tutti. L’Italia sarà un paese migliore e un posto migliore quando il racconto dell’esperienza umana non avrà stereotipi, quando sarà normale che le mamme e i papà realizzino i sogni tenendo i bimbi in braccio. Quando la Raggi che va in consiglio con il figlio o la Appendino che lavora col bebé appresso non saranno notizia. Povero è il paese nel quale è straordinario quello che è ordinario, da migliaia di anni.
L’azzurro entra nella top ten mondiale del ranking Atp (la classifica del tennis a livello…
L’azzurro ha battuto l’americano agli ottavi in due set con il punteggio di 6-3 7-5:…
La 18enne piemontese non sarà azzurra, trovata l’intesa con Tirana per Milano-Cortina 2026 La decisione…
L’annuncio di Urbano Cairo: “Finale del Giro d'Italia a Roma, è un omaggio al Pontefice”…
Dopo il caos elettrico ancora problemi stamattina, poi il via libera: il torneo di tennis…
Dopo la sospensione ufficiale, è arrivato l’annullamento del programma dei tornei di tennis di oggi…