Categories: Notizie

Mondiali Atletica: dove è   il pubblico?

Foto: Colombo/FIDALFoto: Colombo/FIDAL
Foto: Colombo/FIDAL

MOSCA 2013. Lo stiamo notando tutti assistendo alle dirette dalla capitale russa dei Campionati Mondiali di Atletica, gli spalti dello stadio Luzhniki sono vuoti in un modo desolante. Eppure lo storico impianto moscovita che normalmente può contenere 81.000 spettatori ha visto la sua capienza ridotta chiudendo interi settori; sabato e domenica i posti erano 59.000 (43.000 per gli spettatori e 16.000 per sponsor, atleti, VIP, giornalisti, dirigenti), ieri sono stati ulteriormente ridotti a 50.000. Il picco di spettatori si è avuto domenica quando i tornelli del Luzhniki hanno contato 40.000 spettatori. L’ostacolista Felix Sanchez, uomo di mille battaglie, ha osservato “E’ morto, non c’è atmosfera. Facendo il confronto con le Olimpiadi di Londra è come paragonare la notte con il giorno”.

Non è un problema di prezzi, come si potrebbe pensare; domenica sera per la finale dei 100 metri vinta da Usain Bolt si poteva entrare pagando 100 rubli, 3 dollari che pur facendo i conti con il potere di acquisto restano un prezzo decisamente basso per assistere ad uno spettacolo unico. Proprio domenica, il vice presidente della IAAF, Sergei Bubka, ha dato la colpa al tempo. “Era caldo e soleggiato, e i moscoviti vanno nelle loro dacie, fuori città e può darsi che qualcuno abbia comprato il biglietto e non sia venuto”. Perchè gli organizzatori dicono di aver venduto l’80% dei biglietti.

Questi campionati mondiali sono l’avvio di un periodo d’oro per le organizzazioni russe: nel 2014 le Olimpiadi di Sochi, l’anno successivo i Campionati del Mondo di Kazan e nel 2018 la Coppa del Mondo di calcio. Che cosa succederà?

Massimo Brignolo

Manager di una multinazionale, da quasi 50 anni guardo allo sport con gli occhi sognanti dell'eterno ragazzo. Negli ultimi anni, fulminato dall'aria olimpica respirata nella mia Torino, ho narrato lo sport a cinque cerchi, quello che raramente trova spazio nei media tradizionali. Non disdegno divagazioni nel calcio, mettendo da parte l'anima tifosa, che può ancora regalare storie eccezionali da narrare a modo mio.

Recent Posts

Tennis, Internazionali d’Italia: Sinner vince in rimonta battendo Paul in tre set e vola in finale

Primo italiano dopo 47 anni. L’azzurro, numero 1 del tennis mondiale, supera lo statunitense con…

1 giorno ago

Tennis, agli Internazionali d’Italia Sinner surclassa Ruud e stacca il pass per la semifinale

Dopo i tre mesi di stop per il caso Clostebol, Sinner è tornato ad esprimere…

2 giorni ago

Tennis, Internazionali d’Italia: Jasmine Paolini supera Stearns e stacca il pass per la finale

L’azzurra del tennis si impone sulla statunitense e archivia la pratica in due set col…

3 giorni ago

Giro, caduta generale: tappa ‘neutralizzata’ e poi ripresa. Assegnata solo la vittoria di tappa, no distacchi e punti

Asfalto viscido per la pioggia, tanti a terra: Hindley si ritira. Annuncio della giuria del…

3 giorni ago

Internazionali d’Italia, Sinner svela alcuni segreti: “Ecco su cosa mi sono allenato nell’ultimo mese”

Jannik Sinner continua la sua corsa negli Internazionali d’Italia 2025 e svela qualche segreto sul…

4 giorni ago

Tennis, Internazionali d’Italia: Musetti batte Medvedev e conquista i quarti di finale

Lorenzo Musetti avanza ai quarti di finale degli Internazionali di Roma, superando Daniil Medvedev con…

5 giorni ago