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Parigi 2024, l’evento più atteso e temuto dai francesi

I Giochi Olimpici di Parigi 2024 rappresentano l’evento dell’anno e sebbene siano lontani ancora sei mesi, sono già ben presenti nella mente di tutti gli appassionati. Ma cosa ne pensano nella capitale francese?

I francesi sono già proiettati a questa estate: sarà l’evento più atteso dell’anno

I francesi sono già proiettati a quanto accadrà in questa estate: i Giochi Olimpici saranno l’evento più atteso dell’anno. Anche più di Euro 2024 e del Six Nations. Secondo un sondaggio Odoxa per RTL e Winamax, pubblicato nelle scorse ore e ripreso al di là delle Alpi dal prestigioso quotidiano Le Parisien, le due settimane che copriranno l’arco di tempo dal 26 luglio all’11 agosto delle Olimpiadi saranno seguite da dal 58% delle persone intervistate, considerando l’intero pubblico, e dal 74% degli appassionati di sport. C’è grande interesse anche per i Giochi Paralimpici, dal 28 agosto all’8 settembre, sempre a Parigi. Un sostanzioso 42% li attende con lo stesso interesse con cui seguirà l’evento antecedente. Sempre secondo questo sondaggio, il 35% degli intervistati cita le Olimpiadi come l’evento sportivo più atteso quest’anno, ben prima degli Europei di calcio, che si svolgeranno in Germania dal 14 giugno al 14 luglio (21%), e anche del Torneo Sei Nazioni di rugby, dal 2 febbraio al 16 marzo (15%) sebbene in entrambi i casi la nazionale francese abbia ottime possibilità di portare a casa risultati importantissimi.

Sicurezza, trasporti pubblici e ricettività: I francesi sono preoccupati

Immagine | Epa

Le incognite sono legare a tre fattori che spesso hanno condizionato eventi sportivi e non solo in quel di Parigi. Tre elementi che non lasciano tranquilli. Sicurezza, trasporti pubblici e ricettività. In questo senso i francesi sembrano ottimisti ma lasciano la porta aperta a più di qualche preoccupazione. Il 74% di loro esprime perplessità per i trasporti. Un dato in aumento di otto punti rispetto all’ultimo barometro di questo tipo pubblicato nell’ottobre 2023. In aumento anche la preoccupazione per la sicurezza, dal 62% al 65%. Lo stesso discorso vale, infine, per il completamento dei lavori entro i tempi previsti: il 59% dei francesi pensa che ci sarà un ritardo rispetto al 55% dello scorso ottobre. Rimangono due punti sui quali gli intervistati sono ancora in gran parte positivi. Guai a toccare la “grandeur”. A cominciare dal successo della cerimonia di apertura: il 59% si dice fiducioso. E anche in ottica medagliere c’è grande fiducia. Il 55% degli intervistati ritiene che gli atleti francesi otterranno buoni risultati durante i Giochi Olimpici e il 64% ha una ragionevole certezza che arriveranno buoni risultati da parte della delegazione francese anche durante i Giochi Paralimpici.

 

Luigi Pellicone

43 anni, laureato in Lettere Moderne giornalista dal 2007. Da quando la serie A ha deciso di fare a meno del mio talento, ho riversato i miei lampi di classe nella scrittura. Seguo sport e politica sul campo senza soluzione di continuità. Circondato da sole donne in famiglia, mi preparo per le Olimpiadi fra 3000 siepi, salto in alto, in lungo e corsa a ostacoli, inseguendo, spesso invano, il mio inaffidabile labrador. Alle spalle, un paio di vite spese fra agenzie di stampa, quotidiani e siti web. Un presente e un futuro ovviamente, tutto da scrivere

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