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Quondamcarlo, Spada  d’Argento agli Europei

SCHERMA (Zagabria). Quarta giornata ai Campionati Europei di Scherma di Zagabria ed altre medaglie per l’Italia che consolida la leadership nel medagliere. Nella Spada femminile, Francesca Quondamcarlo sale sul secondo gradino del podio, fermandosi solo in finale contro la romena Ana Maria Branza che conquista il titolo col punteggio di 15-11. Giornata straordinaria per l’azzurra, campionessa del Mondo 2009 a squadre e che torna alla grande sulla scena internazionale, grazie ad un ruolino di marcia che l’ha vista superare dapprima la polacca Dabrova per 15-8 poi, nelle 32, la francese Rembi per 15-11, e, nel tabellone delle 16 l’ucraina Kryvtska col punteggio di 15-9. Il tabellone dei quarti sembrava prevedere la sfida con la campionessa olimpica Britta Heidemann, ma a frapporsi all’azzurra è arrivata invece, in maniera sorprendente, la serba Caran. Nessuna sorpresa invece per l’atleta italiana che ha regolato la balcanica per 15-13. In semifinale poi la vittoria netta, col punteggio di 15-8, contro l’ungherese Emese Szasz.

E’ una medaglia che arriva dopo un periodo molto difficile – dice la neo vicecampionessa europea –. Non è stato facile ed adesso la gioia è grande. Questo risultato mi carica di grandi e nuovi stimoli. E’ una medaglia che dedico a tantissime persone, che mi sono state accanto e che mi hanno aiutato ad affrontare i mesi difficili e le tante delusioni. Mi piace dedicarla, in particolar modo, a Stefano Simoncelli (il fiorettista azzurro, dirigente federale ed “anima” del Frascati Scherma recentemente scomparso, ndr)”.

Si è conclusa ai piedi del podio la prova di Rossella Fiamingo, che chiude al quinto posto in classifica dopo la sconfitta, ai quarti, contro la romena Ana Branza per 15-8. L’azzurra aveva sconfitto la svizzera Geroudet per 15-8 nel tabellone delle 32 e, successivamente, con lo stesso punteggio la tedesca Duplitzer.  Si è fermata invece nel tabellone delle 16 la corsa di Bianca Del Carretto, che, dopo aver vinto tutti gli assalti del proprio girone ed aver sconfitto nel tabellone delle 32 la russa Zvereva per 12-7, è stata superata per 15-13 dalla polacca Knapik nel turno delle 16. E’ stata sconfitta nelle 64 invece l’esordiente Giulia Rizzi, superata nel tabellone delle 64 per 8-7 alla priorità, dalla portacolori del Lussemburgo, Lis Fautsch.

Redazione Olympialab

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