
Sinner senza fisioterapista e preparatore a Wimbledon | Instagram @janniksin - Olympialab
Sinner si appresta a iniziare il suo Wimbledon senza preparatore e fisioterapista: c’è un precedente che fa sorridere
Jannik Sinner si presenta al torneo di Wimbledon 2025 senza il proprio fisioterapista e preparatore atletico, una situazione che ha suscitato curiosità e qualche preoccupazione tra gli appassionati di tennis. Tuttavia, la storia recente del campione italiano suggerisce che questa scelta potrebbe non influire negativamente sulle sue prestazioni nel prestigioso Major londinese.
La decisione di Sinner: motivazioni e precedenti
Il giovane talento azzurro ha spiegato la decisione di interrompere il rapporto con Marco Panichi (preparatore atletico) e Ulises Badio (fisioterapista) con “l’esigenza di cambiare”. La separazione, formalizzata poco prima dell’inizio di Wimbledon, segue il torneo di Halle e non ha scosso più di tanto la serenità del giocatore. Sinner ha sottolineato il valore del lavoro svolto con il suo staff precedente, che gli era stato particolarmente utile durante la pausa forzata per la vicenda legata al Clostebol. In quel periodo, infatti, il tennista si era concentrato intensamente sulla preparazione fisica in palestra, esperienza che ora può rivelarsi un vantaggio in assenza del fisioterapista personale.
Non è la prima volta che Sinner affronta un Grande Slam con uno staff ridotto: agli US Open 2024 si era presentato senza preparatore e fisioterapista, affidandosi solo agli allenatori Simone Vagnozzi e Darren Cahill, e all’osteopata Andrea Cipolla. In quella occasione Sinner ha conquistato il titolo, dimostrando che l’assenza di un supporto diretto non compromette la sua competitività.
Supporto tecnico garantito a Wimbledon
Per Wimbledon 2025, nonostante l’assenza dello staff personale, Sinner potrà contare sul fisioterapista ufficiale del torneo, una figura che garantirà assistenza medica e recupero durante le partite. Questa soluzione temporanea aiuterà a contenere i disagi, anche se appare chiaro che nel lungo periodo il campione italiano dovrà ricostruire un team di fiducia per affrontare al meglio le sfide del circuito.
Jannik Sinner, un campione in crescita e con una carriera in ascesa
Classe 2001, Jannik Sinner è oggi tra i migliori tennisti italiani di sempre. Nel giugno 2024 ha raggiunto la prima posizione del ranking ATP, diventando il primo italiano a ottenere questo traguardo. Con 19 titoli ATP, tra cui tre prove del Grande Slam e quattro Masters 1000, Sinner è considerato una delle stelle più luminose del circuito mondiale. La sua capacità di adattarsi a situazioni complesse è dimostrata anche dalla gestione delle difficoltà legate ai cambiamenti nello staff tecnico, che finora non hanno impedito al campione di ottenere risultati di rilievo.
Il torneo di Wimbledon, che si disputa sull’erba nel prestigioso All England Lawn Tennis and Croquet Club di Londra, rappresenta per Sinner l’occasione per confermare il suo livello di gioco e la sua crescita professionale nonostante le assenze nel suo team.