
Sinner rischia il primo posto del ranking | Instagram @janniksin - Olympialab
Jannik Sinner perde agli ottavi di finale ad Halle e ora rischia il primo posto del ranking: ecco quando potrebbe perderlo
La recente sconfitta di Jannik Sinner contro Aleksandr Bublik ad Halle ha riaperto il dibattito sulla solidità del suo primato nel ranking ATP, che resta però ancora intatto. L’azzurro, numero uno del mondo, ha subito una battuta d’arresto significativa, ma la corsa alla vetta è tutt’altro che compromessa, anche se lo spagnolo Carlos Alcaraz continua a spingere per la scalata.
La sconfitta di Sinner e l’impresa di Bublik
Il match ad Halle ha visto Bublik ribaltare una serie di statistiche impressionanti di Sinner. Il kazako ha interrotto una striscia di 66 vittorie consecutive contro giocatori fuori dalla top 20 e ha fermato la serie di 19 tornei consecutivi in cui l’azzurro non si fermava prima dei quarti di finale. La partita è stata decisa da un mix di servizi da sotto, palle corte e recuperi eccezionali che hanno messo in difficoltà Sinner, costringendolo a commettere diversi errori.
Con questa vittoria, Bublik ha ottenuto il suo primo successo in carriera contro un numero uno del mondo, dimostrando quanto il suo tennis possa essere letale quando è al massimo della forma. Tuttavia, nonostante la sconfitta, Sinner mantiene la leadership nel ranking ATP con 10.880 punti, anche se perderà 450 punti difendendo il titolo a Halle.
Il duello a distanza con Carlos Alcaraz
Il vero rivale di Sinner in questa stagione resta Carlos Alcaraz, che con la sua recente vittoria a Parigi e i quarti raggiunti al Queen’s continua a rosicchiare punti all’italiano. Alcaraz, con 8.850 punti, è chiamato a difendere i 2.000 punti conquistati con il trionfo a Wimbledon 2024, mentre Sinner dovrà difendere solo 400 punti sull’erba inglese. La situazione potrebbe dunque cambiare dopo Wimbledon e soprattutto dopo gli US Open, dove Sinner difende un bottino enorme di oltre 6.000 punti grazie ai trionfi del 2024 a Cincinnati, New York, Shanghai e alle ATP Finals.
Il margine di circa 3.000 punti che attualmente separa Sinner da Alcaraz e dagli altri inseguitori, come Alexander Zverev, garantisce all’italiano una certa tranquillità, ma la pressione sarà alta nella seconda parte della stagione, quando dovrà difendere un enorme carico di punti.
Jannik Sinner, inoltre, ha dichiarato di aver bisogno di una pausa prima di Wimbledon per resettare e tornare al massimo della forma mentale e fisica. Il campione italiano dovrà gestire con attenzione questa delicata fase della carriera, affrontando con calma e determinazione le prossime sfide per mantenere il vertice del tennis mondiale.