
Toni Nadal non punta su Sinner a Wimbledon | Instagram @janniksin - Olympialab
Toni Nadal, zio e storico coach di Rafa Nadal, ha svelato come, secondo lui, non sia Sinner il favorito all’All England Club
Nel pieno svolgimento del prestigioso Torneo di Wimbledon, uno dei più antichi e rinomati appuntamenti del tennis mondiale, si accende il dibattito su chi possa realmente contrastare la supremazia del giovane talento spagnolo Carlos Alcaraz sull’erba londinese. A esprimere un giudizio netto è stato Toni Nadal, ex allenatore e zio di Rafa Nadal, che nella sua rubrica su El País ha delineato un quadro chiaro delle prospettive del torneo.
Toni Nadal: “Alcaraz è l’uomo da battere a Wimbledon”
Secondo Toni Nadal, attuale direttore dell’Academy di Rafa Nadal e figura di spicco nel mondo del tennis, Carlos Alcaraz si presenta come il favorito incontrastato per la vittoria a Wimbledon 2025. “In condizioni normali, pochissimi giocatori possono mettere in crisi Carlos”, ha dichiarato con sicurezza. Anche se l’erba può riservare qualche sorpresa, soprattutto nei primi turni quando la superficie è meno segnata e il gioco più rapido, Nadal non intravede avversari in grado di fermare l’ascesa del campione di Murcia.
L’unico possibile ostacolo, secondo il suo parere, potrebbe venire da due giocatori di altissimo livello: Jannik Sinner, attuale numero uno del ranking ATP, e il sette volte campione di Wimbledon, Novak Djokovic. “Sono gli unici che, sul piano tecnico e mentale, potrebbero sfidare seriamente Alcaraz sull’erba”, ha precisato Toni Nadal.
Le qualità di Carlos Alcaraz sull’erba di Wimbledon
Carlos Alcaraz, nato nel 2003 a Murcia, ha dimostrato negli ultimi anni una crescita costante e una versatilità di gioco che lo rendono particolarmente adatto alle superfici veloci come quella di Wimbledon. Dopo aver raggiunto la vetta del ranking mondiale ATP nel 2022, a soli 19 anni e 4 mesi – record di precocità nella storia del tennis maschile – Alcaraz ha accumulato un palmarès impressionante: 21 titoli ATP, tra cui cinque tornei del Grande Slam e sette Masters 1000, oltre all’argento olimpico a Parigi 2024.
Il successo recente al Queen’s Club e la rimonta epica in finale al Roland Garros hanno caricato ulteriormente il giovane spagnolo di fiducia, facendolo entrare nel torneo londinese come il candidato principale al titolo. In un ambiente come quello dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club, dove la tradizione e la storia del tennis si fondono, sarà interessante vedere se Alcaraz riuscirà a confermare le attese o se Sinner o Djokovic riusciranno a interrompere il suo cammino verso un altro grande trionfo.