
Novità sull'infortunio al gomito di Sinner | Instagram @janniksin - Olympialab
Wimbledon, Sinner vola ai quarti, ma resta l’incognita gomito: oggi il test decisivo per chiarire l’entità dell’infortunio
Accedere al turno successivo per ritiro dell’avversario lascia sempre un sapore amaro, soprattutto quando di fronte c’è un amico come Grigor Dimitrov. Il bulgaro, avanti due set a zero, stava giocando un match di alto livello, ma un problema fisico lo ha costretto ad alzare bandiera bianca. Il tennis, però, non fa sconti, e così Jannik Sinner approda ai quarti di finale di Wimbledon, dove ad attenderlo ci sarà Ben Shelton. L’infortunio al gomito subito dall’altoatesino, però, lascia un po’ di preoccupazione…
Infortunio per Sinner: “C’è un po’ di preoccupazione”
In conferenza stampa, il numero uno al mondo ha parlato delle sue condizioni fisiche, dopo la brutta caduta nel primo game che lo ha visto battere con violenza il gomito a terra. Un colpo che lo ha costretto a ricorrere all’intervento del fisioterapista e a prendere antidolorifici durante il match.
La sua presenza contro Shelton non sembra essere a rischio, ma Sinner ieri sera ha predicato prudenza: “C’è un po’ di preoccupazione. Devo vedere come reagisco domani, come mi sveglio. È una risposta che nessuno di noi sa ancora, domani mattina devo fare qualche check”.
L’analisi del match con Dimitrov
Sinner ha poi analizzato la partita fino al ritiro del bulgaro: “Grigor ha servito molto bene, con grande precisione, e io facevo fatica a rispondere. Inoltre non ho servito benissimo, non muovevo la palla come volevo e avevo un po’ di difficoltà negli spostamenti. Però è anche merito suo: ha giocato un ottimo tennis e ha saputo sfruttare bene il vento. Non era semplice oggi. Ora vediamo quanto tempo mi lascia il gomito per allenarmi e preparare la prossima partita”.
Oggi il test decisivo per il gomito
Intanto da Wimbledon arriva un aggiornamento importante: come riporta Sky Sport, Sinner ha prenotato un campo di allenamento ad Aorangi Park alle ore 16 locali, le 17 in Italia.
Sarà un test decisivo per valutare le condizioni del gomito destro e capire se l’allarme potrà rientrare in vista dell’impegno contro Shelton.