MARCIA. La storia infinita della nuova positività di Alex Schwazer riscontrata dopo un esame a sorpresa il primo gennaio 2016, è terminata. Il Tas ha accolto la richiesta della Iaaf che esigeva per l’altoatesino 8 anni e ha fermato la marcia disperata di Alex che, con il suo staff, aveva raggiunto Rio nella speranza di poter gareggiare. “Prendo atto” ha detto un laconico Malagò, mentre i suoi legali fanno sapere di voler andare avanti fino agli esami del Dna per questa storia. Fra pochi minuti, in un hotel del centro, si dovrebbe assistere a una conferenza stampa dello staff di Schwazer, con i legali, con Donati e tutto il resto dei collaboratori.
Trending
- Sinner, stop per problemi all’anca. Quali sono gli infortuni più comuni nel tennis?
- Mma, tragedia per Ngannou: perde il figlio di 15 mesi. Chi è il campione mondiale dei pesi massimi
- Carlotta Ferlito si racconta: le umiliazioni subite, i disturbi alimentari, la mamma con la Sla
- Masters Madrid, Sinner sfida Kotov: chi è l’avversario “ammazza italiani”
- Chamizo, beffa per lo scandalo arbitri: la Federazione li sospende ma niente pass olimpico
- Le teorie del complotto non risparmiano neppure la NBA: eccone 4 surreali
- Wta Stoccarda, Rybakina trionfa e vince una Porsche: “Non ho la patente”
- Errigo e Tamberi saranno i portabandiera dell’Italia alle Olimpiadi di Parigi