Chiuso il tabellone delle semifinali del torneo femminile con un quartetto a sorpresa. Dopo Serena Williams e Maria Sharapova, anche Victoria Azarenka, favorita numero due e vincitrice delle ultime due edizioni del torneo, saluta Melbourne, A batterla nei quarti è stata l’arguzia tattica, le geometrie di gioco e la gran difesa di Agnieszka Radwanska, testa di serie numero 5: 6-1 5-7 6-0 per la ventiquattrenne di Cracovia, già finalista a Wimbledon 2012. L’avversaria della Radwanska in semifinale sarà, ed anche qui è una sorpresa, Dominika Cibulkova, coetanea della polacca, alta appena 159 cm in un circuito dominato dalle valchirie. La slovacca, testa di serie numero 20, già semifinalista al Roland Garros nel 2009, al primo turno ha battuto la nostra Francesca Schiavone ed è stata protagonista negli ottavi dell’eliminazione della Sharapova. Nei quarti ha concesso appena tre giochi (6-3 6-0) alla rumena Simona Helep (n.11).
Cibulkova-Radwanska nella parte bassa, Na Li-Bouchard in quella alta: queste le semifinali.
In campo maschile, Rafael Nadal ha raggiunto le semifinali riuscendo a salvarsi in rimonta contro Grigor Dimitrov con il punteggio di 2-6 7-6(3) 7-6(7) 6-2, in quasi quattro ore di partita. La sorpresa di giornata arriva dalla uscita di scena di Novak Djokovic, vincitore delle ultime tre edizioni del primo Slam stagionale. Ad eliminare il campione serbo, testa di serie numero 2, è lo svizzero Stanislas Wawrinka, ottava forza del seeding, che si aggiudica la maratona in cinque set con il punteggio di 2-6 6-4 6-2 3-6 9-7. Per un posto in finale, l’elvetico sfiderà il ceco Tomas Berdych, numero 7 del tabellone, che ha fatto fuori lo spagnolo David Ferrer (3) per 6-1 6-4 2-6 6-4.
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