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Australian Open: Pennetta ok, out Errani e Vinci. Avanti Fognini

TENNIS (Melbourne). Ottimo esordio per Flavia Pennetta agli Australian Open femminili, primo appuntamento stagionale del Grand Slam in corso sui campi in cemento di Melbourne Park a Melbourne, Australia. La tennista brindisina, testa di serie numero 28, ha rifilato un secco 6-0 6-2 in poco più di un’ora alla rumena Alexandra Cadantu, numero 59 Wta. Un match praticamente perfetto, giocato sotto il gran caldo dell’estate australe, in cui l’azzurra ha fugato i dubbi sulle condizioni del polso destro operato un anno e mezzo fa e che l’aveva costretta al ritiro alla Hopman Cup a Perth e poi a rinunciare al torneo di Auckland la scorsa settimana. Al secondo turno la Pennetta, il cui miglior risultato agli Australian Open è l’ottavo del 2011, affronterà la portoricana Monica Puig. Deludono, invece, Sara Errani e Roberta Vinci, cui resta il doppio. La romagnola, testa di serie numero 7, ha ceduto sulla Margaret Court Arena a Julia Goerges, numero 73 del ranking. La tedesca si è imposta in due set, per 6-3 6-2. Errani ha avuto una reazione sotto 4-1 nel primo set, ma non e’ mai davvero entrata in partita contro la piu’ potente rivale, che ha rischiato molto negli scambi. Male anche la Vinci, testa di serie numero 15, che si è arresa per 6-4 6-3 sul Court 6 alla cinese Zheng Jie. La tarantina ha avuto un buon avvio (in vantaggio 3-1 ha avuto due palle del 4-1 sul servizio della rivale), poi si e’ lasciata irretire dalla ragnatela e dalla pazienza della Zheng.

Luksika Kumkhum e’ l’autrice della sorpresa piu’ importante della prima giornata degli Australian Open 2014. La giovane tennista thailandese, classe 1993, ha sconfitto per 6-2 1-6 6-4 la sesta testa di serie, Petra Kvitova. La tennista ceca, una delle contendenti al titolo, ha ceduto in due ore e tredici minuti, perdendo il servizio anche nell’ultimo game dell’incontro. Tra le eliminazioni eccellenti quella di Venus Williams, che ha perso al debutto con la russa Ekaterina Makarova in tre set: 2-6, 6-4, 6-4.

In campo positivo debutto positivo per Fabio Fognini che, arrivato solo qualche giorno fa a Melbourne per un infortunio al retto femorale sinistro, ha facilmente disposto del russo Alex Bogomolov jr, 30 anni e numero 88 mondiale, con il quale non aveva mai giocato in passato. All’azzurro, favorito numero 15, sono bastati due set senza mai rischiare nulla: 6-3 6-2, quindi dopo un’ora e 28 minuti Bogomolov si è ritirato per un dolore alla spalla.

Massimo Brignolo

Manager di una multinazionale, da quasi 50 anni guardo allo sport con gli occhi sognanti dell'eterno ragazzo. Negli ultimi anni, fulminato dall'aria olimpica respirata nella mia Torino, ho narrato lo sport a cinque cerchi, quello che raramente trova spazio nei media tradizionali. Non disdegno divagazioni nel calcio, mettendo da parte l'anima tifosa, che può ancora regalare storie eccezionali da narrare a modo mio.

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