Il Settebello è quarto,   Bronzo alla Croazia (10-8)

Foto: Federnuoto
Foto: Federnuoto

BARCELLONA 2013. Dopo l’Argento ai Campionati Europei del 2010, l’Oro mondiale a Shanghai 2011, l’Argento di Londra 2012, il Settebello è quarto ai Campionati Mondiali di Pallanuoto Maschile di Barcellona dopo essere stato sconfitto nella finalina per il terzo posto 10-8 dalla Croazia.

La voglia di riscatto è tanta. Da una parte e dall’altra. I croati vogliono rialzarsi dopo la bruciante sconfitta con l’Ungheria, gli azzurri dopo l’inattesa battuta d’arresto con il Montenegro. Il primo gol è di Sukno, sono passati 29 secondi, in parità numerica. La Croazia gioca l’uomo in più molto bene. L’Italia fa girare la palla, trova gli schemi, ma non sempre trova la precisione. Ci si mette anche un po’ di sfrotuna. Negli utlimi secondi del primo tempo si passa dal possibile 3-3 al 4-2 per i biancorossi. Nel secondo tempo sembra di rivivere la partita shock con il Montenegro. Soltanto Giorgetti non sabaglia l’uomo in più. I croati continuano ad avere la media alta di realizzazione in superiorità. Campagna richiama la squadra nell’intervallo. Dopo 1’15” del terzo periodo Sukno e Perez sono espulsi definiti per reciproche scorettezze, la partita si infiamma, passa un altro minuto e gli abitri mostrano il cartellino rosso anche a Buslje che protestava dalla panchina croata. L’Italia ci prova. Giorgetti e Presciutti vanno a segno. Gli azzurri continuano a creare occasioni ma ne realizzano la metà. Nell’ultimo periodo non bastano la doppietta di Felugo e il gol di Napolitano quasi sulla sirena.

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