Alla boa di metà Mellouli sbaglia l’ingresso, il primo è Mainstone affiancato dal russo Bolshakov, seguiti da Lurz, il sorprendente Vanelli, Dattchev, Mellouli è settimo, Ferretti decimo a 4 secondi dall’australiano. Ma parte in contropiede, sembra una gara ciclistica, il francese Cattin Vidal che chiama tutti allo sforzo per chiudere il buco. A tre quarti di gara la boa favorisce Mellouli ma sono in quattro su una stessa linea all’uscita: il tunisino, il francese, il canadese Hedlin e Lurz. Si divide il gruppo da una parte Mellouli, dall’altra Lurz: la gara è un testa a testa, è ormai chiaro, il distacco non è incolmabile ma il carisma dei grandi campioni è dalla loro anche se Hedlin e Cattin Vidal cercano di inserirsi. All’ingresso del corridoio finale è Lurz in pieno forcing a presentarsi con un tre-quattro metri di vantaggio con il tunisino che fa ancora a botte con una boa, capita a chi è cresciuto nell’acqua clorata. Purtroppo i due azzurri non riescono ad uscire dalla pancia del gruppo.
Ma è sprint a tre fino all’ultima bracciata, Mellouli prova la gambata del quattrocentista, Lurz cerca di rispondere per un istante mette la su testa davanti ma è il tunisino che con un finish impressionante va a conquistare la medaglia d’Oro mentre il tedesco cede anche al canadese Hedlin che agguanta la medaglia d’Argento. Azzurri dispersi: sedicesimo Federico Vanelli a 12 secondi da Mellouli, ventesimo Luca Ferretti.
Finisce al secondo turno il Wimbledon di Sara Errani e Jasmine Paolini nel doppio femminile:…
Toni Nadal, zio e storico coach di Rafa Nadal, ha svelato come, secondo lui, non…
Jannik Sinner si è presentato a Wimbledon con la determinazione di chi sa trasformare le…
Sinner vince e convince nell'esordio a Wimbledon contro il connazionale Luca Nardi: ecco il racconto…
Sinner si appresta a iniziare il suo Wimbledon senza preparatore e fisioterapista: c'è un precedente…
Clamoroso Sinner: a pochi giorni da Wimbledon cambia due membri dello staff. Ecco cosa è…