Parte a tutta il russo Morozov che passa in 21″94, meglio del record del mondo ma nel ritorno si imballa paurosamente e si affida alla muta degli inseguitori. E’ arrivo al fulmicotone: tocca per primo, come due anni fa, l’australiano Magnussen che si conferma in 47″71, la medaglia d’Argento va a James Feigen (47″82) mentre il Bronzo è di Nathan Adrian. Morozov paga la sua partenza sconsiderata e si spegne al quinto posto. Luca Dotto fà l’errore di battezzare le caviglie di Fabien Gilot che lo tiene lontano dalla muta che conta ma soprattutto, visto che le probabilità di medaglia erano remote, da un tempo come si attendeva: non riesce a migliorare quanto fatto in semifinale ed è ottavo in 48″58.
Jannik Sinner risponde ai media spagnoli che hanno insinuato che voglia evitare di incontrare Alcaraz…
Adriano Panatta ha espresso un pensiero ormai comune a molti: Sinner e Alcaraz domineranno il…
Dopo la sconfitta in finale al Roland Garros, Sinner inizia già a prepararsi per Wimbledon:…
Jannik Sinner resta saldamente al comando della classifica Atp, malgrado la sconfitta a Parigi, mantenendo…
Nella semifinale del Roland Garros contro il tennista serbo, successo in tre set per il…
Alcaraz accede alla finale del Roland Garros dopo il ritiro di Musetti nel quarto set…