Mondiali Tiro Arco: quinto posto per l’Italia

Arco: la squadra maschile
La squadra maschile (Foto:Fitarco)

TIRO CON L’ARCO (Belek). Si sono chiusi ieri, almeno per i colori azzurri, i Campionati Mondiali di Tiro con l’Arco olimpico con il quinto posto della squadra maschile che difendeva la medaglia d’Oro delle Olimpiadi di Londra e il Bronzo dei Mondiali di Torino del 2011. Mauro Nespoli, Amedeo Tonelli e Michele Frangilli non sono riusciti a superare i quarti di finale chiudendo con la sconfitta contro la Francia (Jean-Charles Valladont, Gael Prevost e Thomas Faucheron). I transalpini si sono portati subito in vantaggio, dimostrando di saper gestire un po’ meglio le fortissime folate di vento che abbassano di molto le media punti delle formazioni in gara. Ma è nel secondo set che viene scavato un solco netto nell’andamento della competizione, iniziando la seconda parte del match con sei punti di vantaggio. Gli azzurri provano la rimonta fino all’ultima volée: recuperano 4 punti, ma non riescono a colmare il gap e si arrendono al 191-187 con cui il trio francese vola in semifinale. Un vero peccato perché il primo scontro diretto aveva visto Nespoli e compagni battere con una prova superba la Cina (Xiaoxiang Dai, Yu Xing e Jianping Zhang) 178-170. Ad aggiudicarsi la finale per l’Oro sono Olanda e Stati Uniti, mentre i francesi si disputeranno il Bronzo contro la Sud Corea.

Peggio è andata nelle prove individuali dove gli arcieri azzurri ancora in gara non sono riusciti a raggiungere gli ottavi di finale. In campo maschle, Mauro Nespoli è stato sconfitto 6-2 dall’ucraino Markiyan Ivashko. Il campione olimpico perde il primo set ma si riporta subito in gara nel secondo. Nei due parziali successivi l’avversario mette il turbo e piazza due 29 fatali per l’azzurro che chiude così il suo Mondiale individuale. Al termine delle eliminatorie maschili è ancora una volta la Corea del Sud a dettare legge. La sfida per il titolo iridato è tutta orientale tra i due dominatori della stagione: Oh e Lee. Il bronzo se lo giocheranno il canadese Duenas e il cinese Dai.

Non riesce l’impresa neanche a Claudia Mandia che si è fermata nella sfida contro la cinese di Taipeh, Ya-Ting Tan, seconda assoluta durante le qualifiche. Finisce 7-3 per l’asiatica, l’azzurra esce però a testa alta strappando un set e un pareggio a una delle atlete più forti del mondo. Nel femminile la finale per l’Oro la disputeranno la danese Jager e la cinese Xu. La tedesca Winter si giocherà il bronzo con la coreana Yun.

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