Parigi 2024

Parigi 2024, chi sarà il portabandiera dell’Italia ai Giochi Olimpici?

Manca sempre meno all’inizio dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 (la cerimonia d’apertura si terrà il 26 luglio) e in Italia, in queste ore, sta tenendo banco la discussione su chi dovrà svolgere il ruolo di portabandiera tra gli Azzurri.

C’è chi resta fermo sulla tradizione e chi invece spinge per una svolta, con uno sguardo di speranza rivolto al futuro.

Vediamo quali sono le opzioni attualmente al vaglio del CONI, la cui posizione sembra però abbastanza chiara.

Olimpiadi di Parigi: tanti nomi per un portabandiera

Ormai da diversi anni, una regola non scritta è che a ricoprire il ruolo di portabandiera dell’Italia in occasione della cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici sia un atleta che abbia già vinto una medaglia d’oro nelle precedenti edizioni.

Molti italiani vorrebbero vedere Jannik Sinner come portabandiera alle Olimpiadi | Immagine Ansa EPA @Cristobal Herrera Ulashkevich – Olympialab.com

Si tratta di una tradizione che ha preso corpo sotto la presidenza del CONI di Giovanni Malagò e che, verosimilmente, dovrebbe essere rispettata anche in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024.

È per questo che campioni come Gianmarco Tamberi e Gregorio Paltrinieri sono, oggi, i primi due nomi della lista per ricoprire il prestigioso ruolo di portabandiera dell’Italia ai Giochi Olimpici francesi, sebbene una buona parte degli appassionati di sport nel Belpaese vorrebbe vedere in questa veste un altro atleta azzurro.

Parliamo dell’uomo del momento dello sport italiano: Jannik Sinner.

Fresco vincitore del Masters di Miami, il tennista altoatesino è salito alla posizione n°2 del ranking mondiale ATP, raggiungendo un traguardo mai sfiorato prima da nessun altro italiano.

Sinner lo scorso gennaio ha conquistato il suo primo Slam in carriera, l’Australian Open, e quest’estate sogna di tornare dalla Francia con una medaglia olimpica, possibilmente d’oro.

Il classe 2001 da San Candido sta vivendo, infatti, il suo miglior momento di forma e il suo obiettivo è quello di continuare cavalcare l’onda dell’entusiasmo che si è creata intorno a lui in questo 2024, dove nei primi mesi dell’anno Sinner è parso quasi invincibile su un campo da tennis.

Molti dei suoi colleghi (attuali e del passato) continuano a esaltarne le doti e i suoi successi sembrano essere riusciti a far riappassionare gran parte dell’Italia al tennis, sport che sta vivendo un enorme momento di clamore mediatico.

Tenendo presenti tutti questi aspetti, il CONI potrebbe quindi prendere in considerazione l’idea di affidare proprio a Sinner il ruolo di portabandiera ai Giochi Olimpici di Parigi, accontentando così parte degli appassionati e lanciando un messaggio di speranza verso il futuro, su ciò che si vuole raggiungere alle prossime Olimpiadi: nuove medaglie!

“Sta riscrivendo la Storia, giorno dopo giorno. Innanzitutto, siamo orgogliosi del suo atteggiamento, oltre che dei suoi risultati sportivi. Il CONI, ma in generale tutto lo sport italiano, è felice nel leggere e sentire questa sua voglia di fare bene a Parigi. C’è un elemento che fa capire la sua intelligenza, perché anche i tornei più prestigiosi, i 4 Slam, ci sono tutti gli anni, mentre i Giochi arrivano una volta ogni 4 anni; quindi, devi essere in forma in quel determinato momento. Credo che un atleta così di punta sia trascinatore dell’intero movimento. Chi si avvicina adesso al tennis per emularlo si sente stimolato. È successo a suo tempo con Alberto Tomba e Federica Pellegrini. Sinner è arrivato in un contesto di atleti già affermati. Federica, più che una spartiacque, è stata un’apri-acque, che poi ha trascinato tutto un movimento, non solo il nuoto femminile. Questo è un dato di fatto”.

Ha dichiarato recentemente il presidente del CONI Giovanni Malagò, facendo capire come l’ammirazione per Jannik Sinner sia tanta, ma come un suo ruolo da portabandiera dell’Italia nella cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 sia, ad oggi, una possibilità più remota che concreta.

“Specifichiamo che non sono io a decidere da solo chi sarà il portabandiera. Io lo propongo alla giunta, che su questo aspetto è sempre stata coinvolta e rispettosa. Inoltre, c’è sempre stata una regola non scritta, almeno per ciò che riguarda la mia presidenza, ovvero quella che bisogna riconoscere qualcosa a chi è stato un oro olimpico. Una scelta che può essere vista come giusta o sbagliata. Sinner ha comunque tutti i presupposti. Ci sono cerimonie di apertura, di chiusura e ci sono anche cerimonie delle future Olimpiadi. Non mi sembra corretto nei confronti degli altri dire qualcosa a favore o contro qualcuno, fermo restando che, è scontato, sono e siamo tutti grandi tifosi di Sinner e del tennis italiano”.

Leggendo tra le righe delle parole pronunciate da Malagò, è più probabile che a Sinner venga quindi affidato un ruolo nella cerimonia di chiusura dei Giochi o, vista la giovane età, in una futura Olimpiade.

Se non lui, chi sarà allora il portabandiera dell’Italia a Parigi?

“Il 17 aprile si riunisce la giunta. Poi il 22 aprile ci sarà il Consiglio Nazionale. Per quella data direi che avremo il nome definitivo”.

Ha spiegato sempre Malagò, con Paltrinieri e Tamberi considerabili i due atleti in pole-position per ricoprire questo ambito ruolo.

Il nuotatore azzurro ha conquistato una medaglia d’oro nei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016, mentre l’altista è stato campione olimpico ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

Se a pesare sarà la tradizione, a sventolare la bandiera dell’Italia non potrà che essere uno di loro due, con Marcell Jacobs, due volte oro olimpico a Tokyo 2020 (in singolo e in squadra) altro papabile candidato d’eccellenza.

Possibile è anche che il CONI opti per un doppio portabandiera, come già avvenuto in occasione delle ultime Olimpiadi.

Questo scenario vedrebbe quindi un ruolo condiviso tra un uomo e una donna, a totale rappresentanza del movimento sportivo italiano.

Se i nomi maschili restano quelli già citati, tra le atlete femminili a ricoprire il ruolo di portabandiera potrebbe essere Caterina Banti, oro nella vela ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, oppure Antonella Palmisano, medaglia d’oro nella marcia sempre nelle Olimpiadi giapponesi.

Più improbabile la pista che porta a Paola Egonu, volto della pallavolo italiana.

Usanza vuole che a fare da portabandiera dell’Italia ai Giochi Olimpici sia chi ha già vinto una medaglio d’oro: Gregorio Paltrinieri è tra i principali candidati | Immagine Ansa EPA – Olympialab.com

Tutti i portabandiera dell’Italia ai Giochi Olimpici Estivi

  • Tokyo 2020: Jessica Rossi ed Elia Viviani
  • Rio de Janeiro 2016: Federica Pellegrini
  • Londra 2012: Valentina Vezzali
  • Pechino 2008: Antonio Rossi
  • Atene 2004: Jury Chechi
  • Sydney 2000: Carlton Myers
  • Atlanta 1996: Giovanna Trillini
  • Barcellona 1992: Giuseppe Abbagnale
  • Seul 1988: Pietro Mennea
  • Los Angeles 1984: Sara Simeoni
  • Mosca 1980: – (l’Italia ha sfilato senza bandiera)
  • Montreal 1976: Klaus Dibiasi
  • Monaco 1972: Abdon Pamich
  • Città del Messico 1968: Raimondo d’Inzeo
  • Tokyo 1964: Giuseppe Delfino
  • Roma 1960: Edoardo Mangiarotti
  • Melbourne 1956: Edoardo Mangiarotti
  • Helsinki 1952: Miranda Cicognani
  • Londra 1948: Giovanni Rocca
  • Berlino 1936: Giulio Gaudini
  • Los Angeles 1932: Ugo Frigero
  • Amsterdam 1928: Carlo Galimberti
  • Parigi 1924: Ugo Frigero
  • Anversa 1920: Nedo Nadi
  • Stoccolma 1912: Alberto Braglia
  • Londra 1908: – (nessuna cerimonia d’apertura e nessun portabandiera)
  • Saint Louis 1904: – (nessuna cerimonia d’apertura e nessun portabandiera)
  • Parigi 1900: – (nessuna cerimonia d’apertura e nessun portabandiera)
  • Atene 1896: – (nessuna cerimonia d’apertura e nessun portabandiera)
Marco Garghentino

Brianzolo dal 1996, ho sempre pensato che la comunicazione sia la principale arte che l’uomo ha sviluppato nei secoli. Amo lo sport, conoscere il Mondo ed essere informato. Ogni vita ha una storia e spesso vale la pena raccontarla.

Recent Posts

F1 Academy: la Formula 1 al femminile sta conquistando il pubblico del motorsport

La F1 Academy è un campionato di corse monoposto tutto al femminile, nato nel 2023…

3 giorni ago

Tennis, Sinner può diventare numero 1 Parigi anche senza giocare

A Roma, negli Internazionali d’Italia, sono caduti i giganti. Alcuni ben prima dell’inizio, come il…

3 giorni ago

Quali tennisti italiani potrebbero partecipare alle Olimpiadi di Parigi?

Mancano circa 2 mesi all’inizio delle Olimpiadi di Parigi 2024, ma i fan iniziano a…

5 giorni ago

Aurora Russo nella storia: è la terza italiana qualificarsi alle olimpiadi di lotta libera

L'11 maggio è stato una giornata senza precedenti per l'Italia nel mondo della lotta libera…

6 giorni ago

Frank Chamizo non va Parigi 2024 dopo lo scandalo: cosa è successo

Non ci sarà l’Olimpiade di Parigi 2024 nel futuro di Frank Chamizo. La beffa per…

6 giorni ago

Sinner numero uno Parigi anche senza giocare il Roland Garros: tutti gli scenari

Se sarà stata a causa della borraccia finita (involontariamente) sulla testa di Novak Djokovic, non…

1 settimana ago