Foto | Pexels @TimaMiroshnichenko
L’attesa per gli appassionati di scherma sta per finire.
Da domani, giovedì 27 aprile 2023, si aprirà la fase di qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
A Seoul, in Corea del Sud, andrà in scena, infatti, il Grand Prix di sciabola maschile e femminile, appuntamento che assegnerà i primi punti per qualificarsi alle prossime olimpiadi estive.
Un momento da cerchiare in rosso sul calendario per l’Italia, rappresentata in pedana da ben 24 atleti.
Dedicato esclusivamente alle gare individuali, il Grand Prix di sciabola durerà da giovedì 27 a sabato 29 aprile e vedrà assegnare a ciascun atleta in gara un punteggio raddoppiato, come avviene in tutte le prove GP.
Punti importantissimi in chiave Parigi 2024, dove sognano di arrivare tutti e 24 gli Azzurri che saranno impegnati in pedana in questi due giorni di scherma.
Dodici uomini e dodici donne, tutti uniti da un sogno comune: partecipare alle prossime Olimpiadi.
Per questo, iniziare la propria corsa direzione Francia con delle belle prestazioni al Grand Prix in Corea del Sud è fondamentale per gli atleti coinvolti, i quali dovranno affrontare una fase a gironi e un tabellone preliminare, prima di potersi confrontare nel tabellone finale e riservato a soli 64 schermidori.
La giornata di giovedì 27 aprile è dedicata interamente alla fase a gironi e al tabellone preliminare della sciabola maschile.
Gli italiani coinvolti saranno dodici. Sei convocati direttamente dal Commissario Tecnico Nicola Zanotti e altri sei ai quali è stato accordato il permesso di partecipare al Grand Prix dallo stesso CT.
Stiamo parlando di Enrico Berrè, Luca Curatoli, Matteo Neri, Giovanni Repetti, Luigi Samele e Pietro Torre, ai quali si uniranno poi anche Dario Cavaliere, Luca Fioretto, Giorgio Marciano, Emanuele Nardella, Riccardo Nuccio e Mattia Rea.
Non sarà presente, invece, il vincitore del Trofeo Luxardo 2023, ovvero Michele Gallo, ancora impegnato a superare i postumi di un incidente.
Passando alla giornata di venerdì 28 aprile, questa sarà dedicata esclusivamente alla fase a gironi e al tabellone preliminare della sciabola femminile.
Anche qui le atlete coinvolte saranno dodici, a partire dalle convocate Michela Battiston, Martina Criscio, Rebecca Gargano, Rossella Gregorio, Chiara Mormile ed Eloisa Passaro.
A loro si aggiungeranno, poi, anche Giulia Arpino, Sofia Ciaraglia, Alessia Di Carlo, Carlotta Fusetti, Claudia Rotili e Mariella Viale.
Sabato 29 aprile sarà, infine, la giornata decisiva, ovvero quella in cui verranno stilati i tabelloni principali di entrambe le gare individuali.
Detto della sciabola, proviamo ora a dipingere un quadro più ampio e utile a capire come si svilupperanno tutte le diverse fasi di qualificazione a Parigi 2024 per quanto riguarda la scherma.
Per questa disciplina sono stati messi a disposizione 212 pass olimpici, 204 dei quali verranno assegnati seguendo il ranking (102 per gli uomini e altrettanti per le donne).
Sei pass sono, invece, riservati alla Francia in qualità di Paese ospitante dei Giochi (tre per genere), mentre due sono riservati come posti universali (uno per genere).
Ogni Paese partecipante potrà, poi, schierare un massimo di 18 atleti (nove donne e nuove uomini), tenendo presente che in questo numero è compresa anche una squadra di tre atleti per genere, la quale parteciperà agli eventi a squadre.
Come verranno suddivisi questi pass?
Sessanta verranno assegnati nominalmente, mentre centoquarantaquattro in maniera non nominale (divisi tra sciabola, fioretto e spada sia maschile che femminile).
I vari percorsi di qualificazione serviranno a determinare il ranking, utile a capire chi potrà accedere alle Olimpiadi e chi no.
Fondamentale sarà, quindi, partire da un buon ranking e continuare a migliorarlo conquistando punti nelle diverse gare, come quelle di Coppa del Mondo e dei campionati Mondiali e Continentali per le squadre senior e quelle di Grand Prix, Coppa del Mondo senior, competizioni satellite, campionati del Mondo senior e campionati continentali senior per i singoli atleti alla ricerca di un pass nominale.
Un sistema di qualificazione apparentemente intricato, ma che potrà essere compreso meglio passo dopo passo, seguendo i diversi eventi in calendario nel 2023 e validi per determinare il ranking finale.
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