Per Schwazer a Rio 2016 Petizione su Change

Schwazer-TG1
Schwazer in un’intervista al Tg1

ATLETICA. E’ partita da sette ore, ma ha già circa 350 firme. Si tratta di una petizione rivolta alla Iaaf e al Cio per far gareggiare Alex Schwazer alle Olimpiadi di Rio. E’ stata lanciata su change.org con una motivazione che fa appello al fatto che ci sia “qualche potere forte che lo vuole intenzionalmente tenere lontano dal ritorno” sotto la fiamma di Olimpia. Fra i primi commenti anche quello del suo allenatore Alessandro Donati che ha deciso di sostenere la sottoscrizione in questo modo: “Sono il suo allenatore, ho trascorso la mia vita lottando contro il doping, per questo sono stato emarginato per anni dalle Istituzioni sportive. Posso garantire l’assoluta pulizia di Alex e l’incredibile CONTRASTO tra lo “strano” controllo dell’ 1 gennaio e i risultati di altri 14 controlli antidoping della IAAF e di 35 test ematici a sorpresa fatti dall’ospedale pubblico SAN GIOVANNI di Roma”. Da alcuni minuti anche la giornalista di RaiNews e campionessa del nuoto azzurro Novella Calligaris si è esposta in favore del marciatore di Racines: “Credo ad un uomo che ha sbagliato ha pagato e sta cercando di dimostrare che senza doping si può vincere contro i poteri forti e la lobby del doping”.

Intanto quello che inizia dovrebbe anche essere il giorno delle controanalisi della famosa provetta che doveva essere anonima e anonima non era, quella provetta che ha dato luogo alla positività riscontrata al marciatore il 1 gennaio 2016. Fra le file di chi lo sostiene anche la voce di Pasquale Belotti, già direttore della scuola dello sport del Coni: “Perché, una volta tanto, possa trionfare la ragionevolezza ed il buon senso. Solo i fessi, gli stolti e ovviamente l’innumerevole stuolo di quelli che sono in malafede possono o ipotizzare o sostenere che questo atleta sia o si sia dopato!”

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