Facebook Twitter Instagram
    Trending
    • Il Judo e le sette forme dei Kata
    • Alessia Orro, il talento della Pro Victoria Milano e dell’Italvolley
    • Mikaela Shiffrin, un’atleta a 365 gradi
    • Amedeo Bagnis, il futuro dello Skeleton Italiano
    • Tutto quello che c’è da sapere sul Sei Nazioni di Rugby
    • Josè Mourinho compie 60 anni, i momenti più iconici della carriera dello Special One
    • Tre anni senza Kobe Bryant, i dieci momenti migliori della stella dei Lakers
    • Parigi 2024, un’edizione olimpica particolare
    OlympiaLab
    • Sport invernali
    • Sport olimpici
    • Parigi 2024
    • Milano Cortina 2026
    • Cerchi e palazzi
    • Eroi moderni
    OlympiaLab
    Home»Notizie»Setterosa da urlo: finale dopo ben 12 anni
    Notizie

    Setterosa da urlo: finale dopo ben 12 anni

    Francesco FacchiniBy Francesco Facchini17 Agosto 2016Nessun commento1 Min Read
    Il ct del Setterosa Fabio Conti

    PALLANUOTO. Dodici anni dopo Atene, il Setterosa riprende la caccia all’oro. Ma prima ancora di scendere in vasca, l’Italia Team è sicuro già di aver vinto un’altra medaglia: che sia d’oro o d’argento, è la 25ª a Rio 2016. Merito di un gruppo fantastico, allenato da Fabio Conti, che ha iniziato l’avventura olimpica con l’obiettivo di riscattare il 7° posto di Londra 2012.

    Ma il termine di paragone, dopo la vittoria in semifinale contro la Russia 12-9 (2-2, 4-2, 2-0, 4-5), diventa ora l’Olimpiade di Atene, quando le azzurre si laurearono campionesse olimpiche. Tra di esse c’era Tania Di Mario, oggi a segno insieme a Garibotti (5 reti), Tabani (2), la cannoniera del torneo Bianconi (2), Radicchi e Queirolo. Toccherà al capitano caricare le compagne verso un riscatto olimpico che passa anche dal 6° posto di Pechino 2008.

    Venerdì il verdetto. Le avversarie saranno le campionesse olimpiche e mondiali degli Stati Uniti. Una sfida difficile per la prima squadra italiana che raggiunge la finale a Rio (in lizza ci sono ancora il Settebello e l’Italvolley maschile), ma il posto più alto sul podio dista soltanto un gradino.

    fonte rio2016.coni.it

    Pallanuoto Rio 2016 Setterosa
    Avatar
    Francesco Facchini
    • Website

    Di professione #sharindaddy, racconto storie da 30 anni. Ho un futuro dietro le spalle fatto di un Mondiale e due Olimpiadi, ma anche di esperienze giornalistiche in ogni tipo di medium (oh, è latino, mi raccomando). Amo il calcio, quello vero, ma da quando ho visto la fiamma olimpica non mi sono più riavuto.

    Related Posts

    Vietato fischiare Djokovic: gli Australian Open vogliono rimediare alla figuraccia dell’anno scorso

    13 Gennaio 2023

    Napoli-Juventus, le cinque sfide più iconiche: tra Maradona e lo scudetto “perso” in albergo

    13 Gennaio 2023

    Triplo 20, ecco il gioco delle freccette

    12 Gennaio 2023

    Comments are closed.

    Ultime news

    Il Judo e le sette forme dei Kata

    31 Gennaio 2023

    Alessia Orro, il talento della Pro Victoria Milano e dell’Italvolley

    31 Gennaio 2023

    Mikaela Shiffrin, un’atleta a 365 gradi

    30 Gennaio 2023

    Amedeo Bagnis, il futuro dello Skeleton Italiano

    27 Gennaio 2023
    • Home
    • Redazione
    • Pubblicità
    • Terms of Service
    • Contattaci
    © 2023 Editorially Srl - Italy. All rights reserved.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.