Notizie

Tennis, il 2023 di Kyrgios: una sola partita giocata (e persa)

Nick Kyrgios ancora lontano dai campi da tennis. L’australiano non giocherà gli US Open e chiuderà così, nel peggiore dei modi possibili, un 2023 da dimenticare al più presto. Appena una partita giocata in questa stagione, complice le difficoltà legate al recupero dall’infortunio al ginocchio e alla conseguente operazione. E così, dalla finale di Wimbledon giocata e persa contro Djokovic, il tennista australiano si ritroverà fuori dalle prime 100 posizioni del ranking.

Un incubo infinito: obiettivo 2024

Nel 2022, senza ombra di dubbio, si è visto il miglior tennis di Kyrgios. Al netto della finale di Wimbledon, il ragazzo, che ha spesso pagato a caro prezzo i cali di forma psicofisici, aveva trovato una certa continuità di rendimento e, soprattutto, quell’equilibrio nella gestione del match e della pressione che gli è spesso costato carissimo quando l’asticella della difficoltà si è alzato. A inizio 2023, un nuovo passo indietro. Tutto è cambiato dopo l’operazione al ginocchio di inizio gennaio. Da allora, il tennista non è riuscito a trovare lo smalto dell’anno precedente. In questa stagione è sceso in campo solo a Stoccarda, sull’erba, ed è immediatamente uscito dal torneo. E nella ricerca, sempre più affannosa, della migliore condizione possibile, tutto lascia credere che ormai gli obiettivi agonistici di Kyrgios si siano spostati altrove. Specificatamente al 2024, quando il tennista australiano potrà partecipare a tutti i tornei e tentare così di risalire la classifica.

Un personaggio discusso e divisivo

Immagine | Epa

Al netto degli infortuni e della difficoltà, Kyrgios resta un personaggio divisivo. Non ha perso occasione per attaccare i vertici del tennis, “rei” di aver stilato un calendario troppo compresso. Abbastanza per scatenare, come spesso è accaduto, polemiche legate a un atteggiamento che lo ha portato a essere amato quanto inviso a ogni latitudine e superficie. Pochi, forse nessuno, come Kyrgios sono in grado di innervosire o innervosirsi. E in uno sport come il tennis, dove è sufficiente un punto per spostare l’inerzia del match, la tendenza all’eccessiva emotività lo ha spesso penalizzato. Il suo, di tennis, fra anarchia e teatralità, è comunque di purissimo talento. Quanto basta per acuire ancora di più le distanze fra detrattori e sostenitori. Chi lo apprezza, lo esalta anche per la sua capacità di rompere gli schemi e uscire dal protocollo. Chi non ne sopporta atteggiamenti e comportamenti, invece, l’ha etichettato come “bad boy”, incapace di sfruttare il talento. In entrambi i casi, è un giocatore che comunque manca, e anche parecchio, al circuito. 

 

 

 

Luigi Pellicone

43 anni, laureato in Lettere Moderne giornalista dal 2007. Da quando la serie A ha deciso di fare a meno del mio talento, ho riversato i miei lampi di classe nella scrittura. Seguo sport e politica sul campo senza soluzione di continuità. Circondato da sole donne in famiglia, mi preparo per le Olimpiadi fra 3000 siepi, salto in alto, in lungo e corsa a ostacoli, inseguendo, spesso invano, il mio inaffidabile labrador. Alle spalle, un paio di vite spese fra agenzie di stampa, quotidiani e siti web. Un presente e un futuro ovviamente, tutto da scrivere

Recent Posts

Sinner, i media spagnoli insinuano: “Vuole evitare Alcaraz prima di Wimbledon”. Arriva la risposta di Jannik

Jannik Sinner risponde ai media spagnoli che hanno insinuato che voglia evitare di incontrare Alcaraz…

5 ore ago

Tennis, Panatta su Sinner e Alcaraz: “Giocheranno quasi tutte le finali. Forse solo Musetti…”

Adriano Panatta ha espresso un pensiero ormai comune a molti: Sinner e Alcaraz domineranno il…

4 giorni ago

Sinner, prossimo obiettivo Wimbledon: ecco i possibili ostacoli sulla strada verso il titolo

Dopo la sconfitta in finale al Roland Garros, Sinner inizia già a prepararsi per Wimbledon:…

6 giorni ago

Sinner mantiene la leadership nel ranking Atp nonostante il k.o. in finale al Roland Garros

Jannik Sinner resta saldamente al comando della classifica Atp, malgrado la sconfitta a Parigi, mantenendo…

1 settimana ago

Roland Garros, Sinner batte Djokovic e vola in finale: di nuovo contro Alcaraz come a Roma, sarà rivincita?

Nella semifinale del Roland Garros contro il tennista serbo, successo in tre set per il…

1 settimana ago

Roland Garros, un infortunio costringe Musetti a dare forfait: Alcaraz in finale

Alcaraz accede alla finale del Roland Garros dopo il ritiro di Musetti nel quarto set…

1 settimana ago