Wimbledon: Sara Errani   non digerisce l’erba

TENNIS (Wimbledon). ”Non si può giocare bene tutte le settimane”, sono le prime parole di Sara Errani dopo la sconfitta al primo turno contro la portoricana Puig, “Sull’erba ho paura di farmi male, di scivolare e cadere. E senza appoggi sicuri non posso esprimere il mio tennis. E’ sempre stato cosi’, meno male che ci sono pochi tornei sull’erba”. L’azzurra, testa di serie numero 5 ha ceduto di schianto contro la portoricana che è la numero 66 del ranking con il netto di punteggio di 6-3 6-1. Passano, invece, il turno Karin Knapp che ha battuto la ceca Lucie Hradecka 6-3 6-4 e Flavia Pennetta, che ha eliminato 6-4 6-1 la britannica Elena Baltacha. Esordio positivo anche per Camila Giorgi, che è chiamata a difendere i punti degli ottavi di finale centrati qui lo scorso anno, quando partì dalle qualificazioni. La giovane tennista di Macerata ha battuto la wild card britannica Samantha Murray, numero 232 del ranking, per 6-3 6-4.

Due tennisti azzurri in campo in campo maschile e due sconfitte nella giornata inaugurale: Fabio Fognini, numero 30 del seeding, è stato sconfitto da Jurgen Melzer per 6-7(5) 7-5 6-3 6-2, in quella che era la sua quinta partecipazione a Wimbledon. E’ andata male anche a Paolo Lorenzi che non riesce a sfatare il tabù del primo turno in uno Slam: il senese era alla decima partecipazione al tabellone principale di un Major e non è mai riuscito a vincere all’esordio. Paolo ha ceduto al francese Kenny De Schepper, numero 82 del ranking, giocatore che non aveva mai incontrato in passato, in tre set: 7-6 (6) 6-4 6-2. Peccato perché nel tie break del primo set l’azzurro ha avuto due set point consecutivi (era 6-4), prima di cedere 8-6. Un break nel secondo e due nel terzo hanno poi condannato Lorenzi alla sconfitta.