RIO 2016. Non accenna a normalizzarsi la situazione di questi mesi riguardo al doping. In serata è arrivata la decisione della Wada, agenzia mondiale antidoping, di sospendere il laboratorio di analisi che di trova a Rio de Janeiro e che doveva svolgere gli esami durante i giochi. La Wada comunica ha reso noto, infatti, che è “stato vietato al Laboratorio Brasileiro de Controle de Dopagem di proseguire l’attività e di svolgere controlli antidoping su campioni di urina e sangue”. Il direttore generale dell’agenzia che lotta contro la droga nello sport, Olivier
Niggli ha affermato che “la Wada nel frattempo lavorerà per risolvere il problema e che l’agenzia farà in modo che, per il momento, i campioni inizialmente destinati al laboratorio, saranno trasportati in modo sicuro assistito da una catena di custodia ad un altro laboratorio accreditato Wada nel mondo”.
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