RIO 2016. Non accenna a normalizzarsi la situazione di questi mesi riguardo al doping. In serata è arrivata la decisione della Wada, agenzia mondiale antidoping, di sospendere il laboratorio di analisi che di trova a Rio de Janeiro e che doveva svolgere gli esami durante i giochi. La Wada comunica ha reso noto, infatti, che è “stato vietato al Laboratorio Brasileiro de Controle de Dopagem di proseguire l’attività e di svolgere controlli antidoping su campioni di urina e sangue”. Il direttore generale dell’agenzia che lotta contro la droga nello sport, Olivier
Niggli ha affermato che “la Wada nel frattempo lavorerà per risolvere il problema e che l’agenzia farà in modo che, per il momento, i campioni inizialmente destinati al laboratorio, saranno trasportati in modo sicuro assistito da una catena di custodia ad un altro laboratorio accreditato Wada nel mondo”.
Trending
- Chamizo, beffa per lo scandalo arbitri: la Federazione li sospende ma niente pass olimpico
- Le teorie del complotto non risparmiano neppure la NBA: eccone 4 surreali
- Wta Stoccarda, Rybakina trionfa e vince una Porsche: “Non ho la patente”
- Errigo e Tamberi saranno i portabandiera dell’Italia alle Olimpiadi di Parigi
- Sinner sogna il sorpasso a Djokovic, a Madrid può avvicinarlo. A Roma sarà n. 1?
- F1, dal sangue amaro tra Ricciardo e Stroll agli screzi tra Verstappen e Ocon: le liti più celebri
- Duello Sainz-Leclerc in Cina, Leclerc: “Lotta più con me che con gli altri”
- Chamizo e il caso corruzione, la Uww riesamina il match dello scandalo