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    Home»Notizie»Andrew Howe parla   del suo futuro verso Rio
    Notizie

    Andrew Howe parla   del suo futuro verso Rio

    Massimo BrignoloBy Massimo Brignolo8 Ottobre 2013Updated:4 Luglio 2022Nessun commento2 Mins Read
    Andrew Howe

    Andrew HoweATLETICA (Fossano). Domenica, sotto una pioggia che è diventata battente proprio qualche minuto prima della partenza delle serie dei 100 metri, Andrew Howe ha chiuso la stagione vincendo i 100 metri del Meeting Città di Fossano con il tempo di 10″60. Ritornato alle gare il 31 agosto nel Decanation di Valence con la misura di 7.43, in questo scorcio di stagione che per lui ha rappresentato la ripresa di contatto con le competizioni, Andrew ha contribuito alla vittoria della Ca.Ri.Ri. nei Campionati di Società con 7.33 nel Lungo e 10″53 nei 100 metri prima della chiusura piemontese.

    Dopo la gara abbiamo incrociato la mamma-allenatrice Renè Felton che è parsa soprattutto soddisfatta per il fatto che il ventiseienne, Argento Mondiale nel Lungo ad Osaka 2007, abbia ripreso a gareggiare senza dolori e possa finalmente affrontare la preparazione invernale senza dover aver a che fare con convalescenze faticose. Nell’intervista video che abbiamo registrato subito dopo la premiazione l’azzurro è soddisfatto per la quarta gara della stagione e apre le porte al futuro che quaranta giorni fa aveva ristretto al Salto in Lungo: “Vediamo come reagisce il piede questo inverno, se va come spero mi dedicherò al Lungo altrimenti guarderò alla velocità, ai 100 metri. Sono nato duecentista, la distanza che ho nel cuore, ma a questo punto ci vuole troppo tempo per raggiungere i migliori ma mai dire mai”.

     

    Andrew Howe Atletica Renè Felton
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    Massimo Brignolo

    Manager di una multinazionale, da quasi 50 anni guardo allo sport con gli occhi sognanti dell'eterno ragazzo. Negli ultimi anni, fulminato dall'aria olimpica respirata nella mia Torino, ho narrato lo sport a cinque cerchi, quello che raramente trova spazio nei media tradizionali. Non disdegno divagazioni nel calcio, mettendo da parte l'anima tifosa, che può ancora regalare storie eccezionali da narrare a modo mio.

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