COMBINATA NORDICA (Seefeld). Non avendo termini di paragone è difficile analizzare il primo evento a tappe della storia della Combinata Nordica che è andato in onda questo fine settimana. Soprattutto la prova di oggi con due salti e 15 km di Fondo che fu testata una sola volta un paio di anni fa come prova conclusiva della stagione di Coppa del Mondo. Il commento del risultato finale deve tenere conto del fatto che si è trattato di una lunga gara con 4 salti e 20 km di Fondo divisi su tre giornate. Alessandro Pittin, tra distacchi dei giorni precedenti e i due salti di oggi, è partito per l’ultima fatica sugli sci stretti con 3’06” di ritardo dal norvegese Klemetsen, in diciassettesima posizione. Il carnico ha risalito dieci posizioni e chiuso al settimo posto, a 12″9 dal vincitore, il tedesco Frenzel che si è imposto in tutte e tre le tappe. Secondo Klemetsen a 21″2, terzo Magnus Moan a 29″1. Samuel Costa, l’altro azzurro presente al via, ha chiuso la gara in ventisettesima posizione staccato di 4’45″7 dal vincitore.
Massimo Brignolo
Manager di una multinazionale, da quasi 50 anni guardo allo sport con gli occhi sognanti dell'eterno ragazzo. Negli ultimi anni, fulminato dall'aria olimpica respirata nella mia Torino, ho narrato lo sport a cinque cerchi, quello che raramente trova spazio nei media tradizionali. Non disdegno divagazioni nel calcio, mettendo da parte l'anima tifosa, che può ancora regalare storie eccezionali da narrare a modo mio.