BARCELLONA 2013. Diciotto e trentadue del pomeriggio, Federica Pellegrini sale sul blocco di partenza nella gara che non doveva fare, i 200 stile libero dove dal 2005 sale sul podio dei Campionati Mondiali: un Argento, un Bronzo e due Ori a ROma 2009 e Shanghai 2011 da difendere. Parte come per un 50 metri Camille Muffat che si trascina dietro Missy Franklin che ai 100 metri gira in 55″56, 4 centesimi sotto il mondiale di Federica che lascia come d’abitudine quest’anno sfogare le avversarie. L’ultima virata la vede al quinto posto poi la campionessa di Spinea mette il turbo e risucchia una avversaria dopo l’altra, mancano solo quattro bracciate perchè riesca ad acciuffare la Franklin.
E’ uno splendido Argento in 1’55″14, contro l’1’54″81 dell’americanina, sessantadue centesimi meglio che Camille Muffat per la quale Barcellona non è posto per la gloria. Per Federica Pellegrini è il record personale in tessuto alla faccia dell’anno sabbatico e del gareggiare solo per divertirsi. Il nuoto italiano ha trovato la zattera a cui aggrapparsi per evitare lo zero tituli delle Olimpiadi di Londra
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