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    Home»Calcio»Finale Champions League: trovate l’intruso
    Calcio

    Finale Champions League: trovate l’intruso

    Inter – Manchester City: finale inedita in Champions League…e non solo. Tutti i precedenti avevano avuto la presenza del Liverpool
    Luigi PelliconeBy Luigi Pellicone9 Giugno 2023Updated:12 Giugno 2023Nessun commento3 Mins Read
    Champions League
    Immagine | Epa

    Inter – Manchester City: finale inedita in Champions League…e non solo. Per la prima volta in assoluto, da quando la coppa diventa una questione fra club di Serie A e Premier League, cambia la finalista inglese. Tutti i precedenti, infatti, avevano avuto un unico comune denominatore: la presenza del Liverpool.

    La sconfitta è… di rigore

    Quando un’italiana è arrivata in Finale di Coppa dei Campioni o di Champions League incrociando una inglese, è sempre stato il turno del Liverpool. E nelle prime tre occasioni, sono stati decisivi i calci di rigore. La prima, va in scena nel 1983 in Liverpool – Roma, finale giocata allo Stadio Olimpico e che ancora oggi agita i sonni dei tifosi giallorossi: prima e sinora unica finale giocata dalla squadra della capitale che si risolve drammaticamente ai calci di rigore dopo l’1-1 maturato al termine dei 120’. Dal dischetto, fatali gli errori di Conti e Graziani. Per il Liverpool sbaglia solo Neal. Finisce 5-3. Nel 1985 ancora un rigore decisivo, questa volta a favore della Juventus, che conquista nel peggiore dei modi possibili la prima vittoria in Coppa dei Campioni. Una notte macchiata di sangue e terrore, quella dello stadio Heysel: una delle pagine più buie della storia del calcio europeo, che costa la vita a 39 tifosi, è decisa da un rigore di Platini.

    Beffa e rivincita

    Milan Liverpool
    Immagine | Epa

    Ancora Liverpool e calci di rigore protagonisti nel 2005, proprio a Istanbul, dove si gioca una delle finali più pazze della storia del torneo. Al termine del primo tempo, il Milan è in vantaggio per 3-0. Al 56’ però, il risultato è di 3-3, dopo una clamorosa rimonta che porta la sfida a decidersi dal dischetto, dove gli inglesi hanno ancora una volta la meglio: sbagliano Serginho, Pirlo e Shevchenko. L’ultimo precedente anglo italiano è ad Atene e, tanto per cambiare, c’è di mezzo il Liverpool che questa volta cede alla doppietta di Pippo Inzaghi. Il gol nel finale di Kuyt agita più di qualche fantasma, ma questa volta i rossoneri reggono sino al fischio finale: il 2-1   consegna al Milan la settima Champions.

    Uno scontro totalmente inedito

    Tifosi City
    Immagine | Epa

    Inter – Manchester City non è solo una finale inedita ma anche una prima assoluta in questa competizione. Le due squadre non si erano mai affrontate in sfide di Champions a qualsiasi livello. Gli unici precedenti a livello internazionale sono legati a delle amichevoli estive: nel 2010 ha vinto l’Inter con un netto 3-0, restituito l’anno successivo dagli attuali Campioni d’Inghilterra. Il minimo comune denominatore fra le due squadre è la presenza di Edin Dzeko che potrebbe essere protagonista di un clamoroso coast  to coast temporale: se scenderà in campo, avrà esordito in Champions con la maglia del City e giocato la sua prima finale con quella dell’Inter.

    Luigi Pellicone
    Luigi Pellicone

    43 anni, laureato in Lettere Moderne giornalista dal 2007. Da quando la serie A ha deciso di fare a meno del mio talento, ho riversato i miei lampi di classe nella scrittura. Seguo sport e politica sul campo senza soluzione di continuità. Circondato da sole donne in famiglia, mi preparo per le Olimpiadi fra 3000 siepi, salto in alto, in lungo e corsa a ostacoli, inseguendo, spesso invano, il mio inaffidabile labrador. Alle spalle, un paio di vite spese fra agenzie di stampa, quotidiani e siti web. Un presente e un futuro ovviamente, tutto da scrivere

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