Galvan sotto i 46″, settima volta nel 2013

Matteo Galvan
Matteo Galvan (Foto:FIDAL/Colombo)

ATLETICA (Rovereto). Matteo Galvan è sicuramente il protagonista dell’atletica italiana negli ultimi mesi. Personale migliorato ai Campionati Mondiali di Mosca, ieri sera a Rovereto ha messo insieme il settimo sub-46″ dal 28 giugno ad oggi quando fino ad allora il primato personale era fermo a Berlino 2009 a 45″86. Galvan ha lottato spalla a spalla con la medaglia d’Argento di Mosca nella 4×400 giamaicana Rushen Mcdonald e strappato la vittoria al fotofinish per due centesimi, 45.55 a 45.57. Migliore del risultato di Rovereto è solo il 45.39 della semifinale di Mosca.

Bohdan Bondarenko, all’ultima gara della stagione, vince in 2,31 fallendo due tentativi a quota 2,36. Silvano Chesani, che prova anche il record italiano nell’Alto a 2,34, chiude terzo a 2,28. Nel Triplo Fabrizio Schembri manca di poco il successo sull’Argento mondiale Pablo Pedro Pichardo: finisce 16,83 (-0.7) a 16,58 (-0.5). Assolo negli 800 del vice campione mondiale degli Nick Symmonds, vincitore in 1:44.75 mentre Giordano Benedetti è quarto in 1:46.67. Sono tre i nuovi record del Palio: Kenston Bledman fa 10.04 (+0.6) nei 100 metri, Mariya Ryemyen corre i 200 in 22.67 (+0.5) e Yuliya Kondakova sigla 12.80 (+0.7) nei 100 ostacoli.

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