Facebook Twitter Instagram
    Trending
    • Sport Olimpici, via al “Trofeo Coni”: piccoli sportivi crescono
    • Ciclismo, il Tour of Britain: una corsa senza appeal
    • Rugby, perché a 7 è una disciplina olimpica e a 15 no?
    • Parigi 2024, il progetto per la Reggia e i giardini di Versailles
    • Basket, la caduta degli Dei: cosa succede alla Spagna?
    • Chi è Matteo Arnaldi, il volto nuovo del tennis italiano
    • Pallavolo, Italia femminile che flop: Parigi 2024 a rischio?
    • US Open, la “vendetta” di Djokovic, ancora #1
    OlympiaLab
    • Sport invernali
    • Sport olimpici
    • Parigi 2024
    • Milano Cortina 2026
    • Cerchi e palazzi
    • Eroi moderni
    OlympiaLab
    Home»Notizie»Gelo in MotoGP, confessione da brividi: “Ho paura”
    Notizie

    Gelo in MotoGP, confessione da brividi: “Ho paura”

    Sabrina UccelloBy Sabrina Uccello1 Giugno 2023Nessun commento3 Mins Read
    Honda, la delusione di Joan Mir
    Le parole di Joan Mir sulla Honda (ANSA) - Olympialab

    Cala la preoccupazione nel mondo della MotoGP, dopo la confessione fatta a cuore aperto circa la nuova avventura professionale del pilota.

    Nelle prime cinque gare di MotoGP realizzate in questo 2023, Joan Mir conta con 11 cadute e con 5 punti ottenuti. Non il miglior bilancio per il pilota della Honda, la quale ha deciso di scommettere sul 25enne di Palma de Maiorca dopo l’avventura in Suzuki. Era prevedibile, ai nastri di partenza, che non sarebbe stato semplice un passaggio alla RC213V e infatti lo stesso spagnolo, campione del mondo nel 2020, era stato cauto a tal riguardo.

    Tuttavia, se un’iniziale fase di adattamento è da considerare fisiologica, non lo possono essere mesi senza compiere soddisfacenti progressi. Ciò potrebbe presto portare la Honda a ragionare sul futuro del suo pilota, onda evitare di andare incontro a una stagione che sia deludente e compromessa già in modo pressoché irrimediabile, se non fosse per il contraltare rappresentato dal solido Marc Marquez.

    Dopo Dani Pedrosa nel 2018, Jorge Lorenzo nel 2019, Alex Marquez nel 2020 e Pol Espargaro nella stagione successiva, è toccato a Joan Mir l’arduo compito di essere il secondo alle spalle di Marquez. I suoi predecessori non hanno sempre avuto vita semplice e lo stesso destino potrebbe essere quello di Mir, il quale non si nasconde.

    Il pilota di MotoGP esce allo scoperto: “Ho paura”

    Joan Mir ha commentato nel corso di un’intervista ‘Motorsport’ questo inizio sotto tono, non nascondendo i suoi timori: “Ho paura perché voglio vincere. Per un pilota come me è molto difficile vedermi in classifica nella posizione nella quale mi trovo”. Forse però, col senno di poi, si sarebbe potuto parlare di “catastrofe” annunciata, non soltanto per il passaggio alla Honda ma anche per i risultati conseguiti durante l’ultima stagione in Suzuki. Gli infortuni hanno condizionato la brillantezza del giovane pilota e la sua escalation, siccome è stato obbligato a restare fermo per ben Quattro Gran Premi. Inoltre, l’addio della Casa di Hamamatsu alla MotoGP l’ha mentalmente condizionato, allontanandolo così da risultati da podio.

    Honda, la paura di Joan Mir
    Joan Mir preoccupato per la sua Honda (ANSA) – Olympialab

    Nel caso della Honda, però, ci sono anche dei disturbi tecnici da registrare. Gli ingegneri dovranno sicuramente intervenire su alcuni dettagli della moto per rendere più efficaci le prestazioni. Il telaio Kalex in tal senso sembra essere una buona opportunità e infatti si è visto dai risultati di Marc Marquez e Le Mans. La velocità del dispositivo va incrementata, come lo stesso Mir afferma: “Come pilota puoi cambiare alcune cose, ma non tutte. Va trovato un compromesso con la squadra, ora stiamo guidando una moto diversa e non siamo riusciti a farla funzionare in questa gara”.

    Avatar
    Sabrina Uccello

    Related Posts

    Ciclismo, il Tour of Britain: una corsa senza appeal

    12 Settembre 2023

    Basket, la caduta degli Dei: cosa succede alla Spagna?

    4 Settembre 2023

    Pallavolo, Italia femminile che flop: Parigi 2024 a rischio?

    4 Settembre 2023

    Comments are closed.

    Ultime news

    Sport Olimpici, via al “Trofeo Coni”: piccoli sportivi crescono

    21 Settembre 2023

    Ciclismo, il Tour of Britain: una corsa senza appeal

    12 Settembre 2023

    Rugby, perché a 7 è una disciplina olimpica e a 15 no?

    5 Settembre 2023

    Parigi 2024, il progetto per la Reggia e i giardini di Versailles

    5 Settembre 2023
    • Home
    • Redazione
    • Privacy Policy
    • Disclaimer
    • Pubblicità
    • Terms of Service
    • Contattaci
    Copyright © 2023 | Olympialab.com proprietà di Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva 16947451007 | legal@editorially.it | redazione@editorially.it

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.