Grand Prix: Brasile troppo forte per l’Italia

Volley: Alessia Gennari
Alessia Gennari (Foto: FIVB.org)

PALLAVOLO (Sapporo). Nella terza giornata della Final Six del World Grand Prix le azzurre di Marco Mencarelli sono state battute nettamente dalle campionesse olimpiche brasiliane 3-0 (25-16, 26-24, 25-11). Troppo forti le sudamericane che ad eccezione del secondo set, hanno sempre tenuto in mano la gara. Qualche rimpianto per la seconda frazione quando l’Italia ha sprecato un set point, prima che le brasiliane s’imponessero ai vantaggi. Le ragazze di Zè Roberto sono state superiori in ogni fondamentale, sfruttando soprattutto meglio sia la battuta (13 aces a 3) che il muro (14 a 4). Le azzurre invece hanno sofferto in ricezione e non sono riuscite di conseguenza a sviluppare il proprio gioco. Migliore marcatrice dell’incontro è stata la centrale verdeoro Thaisa (16 p.), mentre sul fronte azzurro Diouf (13 p.). Domani l’Italia proverà a riscattarsi nella penultima partita contro la nazionale statunitense (ore 6.30 italiane, diretta Raisport 1), che è ferma ancora a 0 punti, dopo esser stata sconfitta dalla Cina 3-0 (25-21, 25-22,25-17). Nel terzo incontro di giornata la Serbia ha superato il Giappone 3-0 (25-22, 25-17, 25-19)

Nella gara odierna come formazione iniziale il ct Mencarelli ha schierato Signorile-Diouf in diagonale, schiacciatrici Sorokaite e Bosetti, al centro Guiggi-Folie, libero Gennari. Fuori per turnover Arrighetti e Costagrande. Il primo set vede subito un avvio migliore del Brasile che spinto da Thaisa si porta al comando. La macchina da punti brasiliana funziona alla perfezione, l’Italia invece non riesce mai ad avvicinarsi e cede (16-25). Nel secondo parziale le azzurre salgono di livello, dopo pochi scambi Barcellini prende il posto di Bosetti, mentre Diouf e Sorokaite iniziano a farsi sentire. Il Brasile commette qualche errore e le ragazze di Mencarelli sfruttano le occasioni rimanendo a contatto. Thaisa continua a far male in attacco e in battuta, ma l’Italia non si disunisce e mostrando un buon gioco arriva per prima al set point, prima di vanificare il tutto con tre errori consecutivi (24-26). A senso unico il terzo set, fin dalle prime azioni il Brasile prende il largo, chiudendo velocemente la partita con il punteggio di (11-25).

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