Italia, lo sport minore ti fa bella: 100 medaglie a Cracovia

Un’Italia da record continua a scoprirsi sempre meno calciocentrica e più sportiva in generale. I cosiddetti sport minori si sono trasformati in una fabbrica di talenti e successi. L’Italia Team saluta Cracovia con 100 medaglie. undici pass olimpici e il trionfo nel medagliere con 35 ori, 26 argenti e 39 bronzi. Un risultato straordinario: quasi il doppio dei podi conquistati da Spagna (57), Germania (63) e Francia (62).

Un trend in crescita

Lo sport italiano scoppia di salute ed è in crescita: Cracovia ha sommato e aggiunto 12 medaglie ai giochi di Baku 2015 (47 podi) e Minsk 2019 (41 podi). Significativo che sette ori, cinque argenti e 2 bronzi siano arrivate dall’atletica leggera, che si è anche portata a casa il titolo Europeo a squadre. Bottino eccezionale per il tiro a volo con sette ori, un argento e un bronzo, così come per la kickboxing, con 6 ori, 2 argenti e 2 bronzi. Nel pentathlon moderno era impossibile fare di più: due ori al maschile e al femminile con Giorgio Malan e Alice Sotero. Anche la scherma, storica “banca” di oro azzurro, non ha tradito le attese: l’Italia è salita sul podio in ogni arma portando a casa due ori, due argenti e altrettanti bronzi.

Una strada tracciata verso Parigi

Un cammino semplicemente fantastico, quello azzurro. La strada verso Parigi è tracciata e l’Italia si avvicina ai prossimi Giochi Olimpici con la consapevolezza delle proprie potenzialità e l’obiettivo realistico di regalare ancora tante gioie ai propri sostenitori. In primis, il presidente del CONI, Giovanni Malagò: “Le atlete e gli atleti azzurri hanno dominato il medagliere per numero di ori e di medaglie. Stasera si chiude un’edizione storica, da record, in cui lo sport italiano ha dimostrato ancora una volta la propria forza, in tutte le discipline”.

Gli alfieri azzurri in Francia

Jessica Rossi
Immagine | Ansa

Ecco chi ha già staccato un biglietto per la Francia: Alice Sotero e Giorgio Malan nel pentathlon. Quattro, poi, i pass che arrivano dal pugilato: Giordana Sorrentino e Irma Testa tra le donne, Salvatore Cavallaro e Aziz Abbes Mouhiidine tra gli uomini. Anche questo risultato è particolarmente significativo perché riporta la boxe maschile ai Giochi Olimpici dopo l’assenza di Tokyo 2020. Cinque pass arrivano anche da altre discipline: Chiara Pellacani nei tuffi, Chiara Rebagliati nel tiro con l’arco, Mauro De Filippis e Jessica Rossi nel trap, Martina Bartolomei nello skeet. Il numero totale dei pass azzurri per Parigi 2024 sale così a quota 17, ma l’estate è appena cominciata e in palio ci saranno tantissime carte. L’Italia è pronta, come ha dimostrato anche ai Giochi Europei di Cracovia.

Gestione cookie