Milano Cortina 2026

Milano-Cortina 2026, raddoppiano i costi degli impianti olimpici

I costi per le strutture da realizzare in vista delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 potrebbero diventare un problema (come spesso accade per i giochi a cinque cerchi). Proprio ieri, mercoledì 21 giugno, vi raccontavamo della possibilità di “dirottare” alcune gare di hockey su ghiaccio in un nuovo impianto da realizzare Varese, in sostituzione dell’ex Palasharp di Milano, i cui lavori sono ancora fermi al palo. I problemi, però, non riguardano soltanto quella struttura, ma anche il Villaggio Olimpico e il nuovo palaghiaccio nel quartiere di Santa Giulia.

Olimpiadi Milano-Cortina, costi degli impianti alle stelle

A confermare le criticità è Milano Today, che fa riferimento a quanto emerso in una commissione del Comune di Milano. Non basterebbero, secondo la testata online, i 13 milioni inizialmente stanziati per riqualificare il Palasharp. Anzi, i costi da sostenere sarebbero almeno raddoppiati.

Immagine | Ansa @Matteo Corner – Olympialab.com

L’aumento, comunque, non dovrebbe pesare sulle casse pubbliche. “Dalla conferenza dei servizi sono arrivate alcune indicazioni che oggi sono in mano ai tecnici del promotore – ha spiegato l’assessore milanese allo Sport Martina Riva -. Riguardo all’aumento dei costi siamo in attesa delle valutazioni del promotore TicketOne-Mca Events che ci farà sapere come andare avanti e a quali condizioni. Rimaniamo positivi su questo progetto che rimarrà comunque patrimonio della città di Milano e che è situato in una zona complicata che ha bisogno di una riqualificazione generale“.

Non solo il Palasharp…

Gli aumenti, però, non riguardano soltanto il Palasharp. Sotto la lente d’ingrandimento c’è anche il Villaggio Olimpico, in fase di costruzione tra via Lorenzini e viale Ripamonti. In questo caso l’aumento è molto consistente, pari a circa 50 milioni di euro, con una parte che potrebbe, però, essere coperta da fondi del Pnrr. Questo perché il Villaggio diventerà, dopo le Olimpiadi, un alloggio per gli studenti universitari meneghini e può, per questo motivo, accedere ai fondi per gli studentati.

Costi alle stelle, infine, anche per il nuovo palazzo del ghiaccio che sorgerà nel quartiere Santa Giulia. “Non siamo ancora in grado di fare una valutazione finale ma parliamo di un aumento dei costi nell’ ordine del 40-50 per cento“, ha confermato Klaus-Peter Schulenberg, amministratore delegato di Cts Eventim, azienda tedesca che oltre a costruirla, gestirà poi la struttura anche in futuro.

I motivi di questi aumenti, che come sottolineato dovrebbero gravare solo in minima parte sul pubblico, sono da ricondurre alla crescita esponenziale dei costi delle materie prime, a causa della guerra in Ucraina e dell’onda lunga della pandemia, che ancora sta condizionando l’economia mondiale.

Gianluca Pirovano

Recent Posts

Aurora Russo nella storia: è la terza italiana qualificarsi alle olimpiadi di lotta libera

L'11 maggio è stato una giornata senza precedenti per l'Italia nel mondo della lotta libera…

21 ore ago

Frank Chamizo non va Parigi 2024 dopo lo scandalo: cosa è successo

Non ci sarà l’Olimpiade di Parigi 2024 nel futuro di Frank Chamizo. La beffa per…

21 ore ago

Sinner numero uno Parigi anche senza giocare il Roland Garros: tutti gli scenari

Se sarà stata a causa della borraccia finita (involontariamente) sulla testa di Novak Djokovic, non…

2 giorni ago

Durante il GP di Le Mans ci sarà un nuovo confronto tra Marquez e Bagnaia?

Il Gran Premio di Francia del Motomondiale di questo week end porta con sé un'atmosfera…

6 giorni ago

Formula 1, cos’è il gardening e cosa centra Adrian Newey

La parola gardening leave è stata onnipresente negli ultimi giorni, superata solo da "Newey" e…

7 giorni ago

Atletica: la 4×100 femminile vola Parigi, ancora una chance per la mista

Le World Relays di Nassau 2024 si sono concluse con risultati misti per l'Italia: con…

7 giorni ago