Rio: disastro finanziario, mancano 900 milioni di $

Un panorama di Rio
Un panorama di Rio

RIO 2016. Il Governatore dello stato di Rio de Janeiro Francisco Dornelles è stato chiaro: il suo territorio si trova in dissesto finanziario dopo la folle corsa a prepararsi per gli imminenti Giochi della Trentunesima Olimpiade dell’Era Moderna. In un tale dissesto finanziario che il boss carioca ha teso subito la mano, nelle ultime ore, verso le casse dello stato centrale, verso le mani del presidente Temer, chiedendogli la considerevole somma di 900 milioni di dollari per tamponare un’emergenza finanziaria che mette in ginocchio la tentacolare città organizzatrice dei Giochi. I media internazionali riportano di una situazione drammatica soprattutto per quanto riguarda i settori nevralgici dei trasporti e della sicurezza. Pare che per mancanza di fondi alcune linee delle metrotranvie approntate per le Olimpiadi abbiano fermato i lavori e molte stazioni della Polizia manchino di forniture di prima necessità per i poliziotti e per le risorse. Emblematica e terrificante la notizia riportata dal Daily Mail che racconta come manchi anche la carta igienica negli uffici della forza pubblica e che i poliziotti bussino alle case dei vicini per farsi dare qualche rotolo per poter andare al bagno.

La situazione sta precipitando di ora in ora e i media brasiliani hanno battuto da pochissimo la notizia che anche il Presidente della Corte dei Conti Carioca Jonas Lopes ha fatto eco al Governatore confermando che la situazione è di totale disastro finanziario e che provvederà subito a rinegoziare tutti i contratti di fornitura dello stato per liberare risorse. Si aspetta, comunque, la mossa subitanea di Michel Temer che sta cercando di capire dove trovare i soldi. Intanto il countdown corre veloce verso l’accensione della Fiamma. Fiamma che rischia di bruciare la città

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