Roma 2024, guida agli Europei di atletica leggera

Le stelle della grande atletica si preparano a illuminare il cielo di Roma. Dal 7 al 12 giugno, via ai Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024. Un evento che torna in Italia a cinquant’anni dal 1974 e a cinquanta giorni dai Giochi Olimpici Estivi di Parigi. Competizione articolata in 11 sessioni complessive di gara e 24 diverse discipline. Le medaglie in palio saranno 14. Quasi 1.600 atleti, appartenenti a 47 federazioni europee in gara. Liste che verranno completate entro il 30 maggio.

Italia team, una sfida da vincere

L’atletica italiana, reduce dalla straordinaria esperienza dello scorso anno a Cracovia, dove ha vinto i campionati europei a squadre, si presenta ai nastri di partenza per posizionarsi molto in alto su medagliere. Le prime medaglie verranno assegnate nella serata del 7 giugno. Nella marcia 20km femminile la campionessa Antonella Palmisano è attesa tra le favorite su un percorso disegnato all’interno del Parco del Foro Italico, che transiterà per lo Stadio dei Marmi e culminerà all’interno dello Stadio Olimpico. Gli azzurri Leonardo Fabbri e Zane Weir si preparano a sfidare durante la stessa sessione i rivali europei nella finale del getto del peso maschile, mentre Marcell Jacobs sarà chiamato a confrontarsi con i suoi rivali europei nelle batterie dei 100 metri maschili per qualificarsi alla finale in programma l’8 giugno. In quella stessa serata Massimo Stano e Francesco Fortunato saranno i protagonisti della marcia 20km maschile, i giovani romani Mattia Furlani nel salto in lungo e Lorenzo Simonelli nei 110 metri ostacoli, Daisy Osakue nel lancio del disco.

Altri azzurri in odore di medaglia

Lorenzo Simonelli Lodz
Lorenzo Simonelli Immagine | Instagram

La mattina di domenica 9 giugno partirà la mezza maratona maschile e femminile, con un percorso che toccherà alcuni dei luoghi più iconici della città e terminerà all’interno dello Stadio Olimpico: Yeman Crippa osservato speciale. Nella stessa mattinata Gianmarco Tamberi esordirà nelle qualificazioni del salto in alto, con la finale programmata l’11 giugno, mentre la sera si correranno le semifinali e la finale dei 100 metri femminili: occhio a Zaynab Dosso, la donna più veloce d’Italia. Filippo Tortu avrà invece l’occasione di inseguire un’altra medaglia europea nei 200 metri: la finale è in calendario il 10 giugno, quando anche Sara Fantini potrebbe tentare l’assalto a una medaglia nel lancio del martello femminile. Il giorno dopo, oltre al salto in alto Alessandro Sibilio e Ayomide Folorunso correranno i 400 ostacoli maschili e femminili. il 12 giugno salto con l’asta maschile e il salto in lungo femminile. Gareggia a parte, Armand Duplantis, speranze in pedana lunga per Larissa Iapichino. Chiusura con le staffette 4×100 e 4×400 maschili e femminili, spesso foriere di medaglie.

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