Skeleton: l’Italia difende due posti per Sochi

SKELETON (Winterberg). Il circo dello Skeleton entra nel rettilineo d’arrivo per la definizione dei posti riservati ad ogni nazione alle Olimpiadi di Sochi che saranno determinati sulla base del ranking FIBT che copre i risultati ottenuti dall’inizio della stagione al 19 gennaio 2014. Mancano ancora tre tappe di Coppa del Mondo, una per fine settimana partendo da Winterberg, passando da St.Moritz, e chiudendo a Igls. Per il ranking sono validi anche i punti ottenuti nelle Coppe continentali e la Coppa Europa presenta gli appuntamenti (doppi) di Igls, Konigssee e St.Moritz.

In campo maschile avranno diritto a tre posti alle Olimpiadi tre nazioni, sette paesi presenteranno due atleti e sette un solo rappresentante. L’ultimo ranking, con i risultati a tutto il 31 dicembre 2013, presenta la seguente situazione:

 

In questo momento l’Italia è l’ultima nazione a poter rappresentare due atleti, con il secondo rappresentante azzurro nel ranking che precede il secondo sud coreano di 10 punti, una manciata di punti da difendere con i denti per difendere un posto olimpico. A tale scopo il direttore tecnico Omar Sacco ha convocato per Winterberg Joseph Cecchini e Mattia Gaspari, mentre Maurizio Oioli parteciperà alle prove di Intercontinental Cup a Whistler Mountain. Jo Cecchini è un trentunenne italocanadese che da un paio di anni indossa la maglia azzurra dopo aver corso per la foglia d’acero. Quest’anno si è ben comportato nelle gare della North American Cup dove è anche salito sul podio nella prova di Calgary e dove occupa il quinto posto nella classifica generale; Mattia Gaspari è un giovanissimo cortinese, ha compiuto venti anni lo scorso 14 settembre, e a Winterberg sarà alla sua prima prova in Coppa del Mondo mentre Cecchini quest’anno ha già gareggiato a Lake Placid ottenendo il sedicesimo posto.

 

E’ più complessa la situazione in campo femminile dove alle Olimpiadi parteciperanno solo 20 atlete (2 nazioni con tre rappresentanti, 4 paesi con due atleti e 6 con una singola partecipazione).

 

L’Italia è la prima delle nazioni escluse ma il divario per scalzare l’Olanda, ultima delle qualificate, sembra incolmabile, 46 punti. La ventiquattrenne Giulia Carpin, venticinquesima agli ultimi Campionati Mondiali, parteciperà con Maurizio Oioli alle prove di Intercontinental Cup.

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